Perché devo lavorare sodo per mantenere i figli degli altri?
Io e mio marito abbiamo tre figli e entrambi lavoriamo, ma in realtà non abbiamo nemmeno un normale periodo di vacanza.
Tre anni fa abbiamo contratto un mutuo ipotecario di vent’anni. Ne avevo abbastanza di girovagare per appartamenti in affitto. Stiamo ripagando il mutuo, ma almeno viviamo nella nostra casa. Non andiamo in vacanza da ormai tre anni, vogliamo estinguerlo il prima possibile per vivere tranquilli. D’estate i bambini non vanno a scuola e noi siamo a lavoro, quindi non c’è nessuno che possa occuparsi di loro.
Mia suocera ha voluto aiutarci, proponendoci di portare i bambini da lei d’estate. Ora è in pensione e ha tempo, quindi abbiamo accettato. All’inizio delle vacanze, quando andiamo da mia suocera, portiamo sempre la macchina piena di generi alimentari e le diamo dei soldi per le piccole spese. La suocera non compra nulla per i bambini con i suoi soldi, poiché la sua pensione è molto bassa. Le diamo sempre il denaro di persona, ed è per noi molto più economico che assumere una babysitter. In pratica, tutti sembrano soddisfatti.
Mio marito ha un fratello che ha anche lui tre figli. Ha deciso quindi di portare i suoi bambini dalla suocera, ma i suoi figli sono molto indisciplinati e più piccoli dei nostri, il che significa che richiedono supervisione costante. Ovviamente, non ha portato né cibo né soldi per loro, di fatto li nutrivamo noi, dalle nostre tasche.
È normale tutto ciò? Ho parlato più volte con mio marito, chiedendogli di discutere con suo fratello, ma lui non fa nulla, non vuole creare problemi. Perché devo faticare per mantenere i figli degli altri? Quale sarebbe il modo giusto di affrontare l’argomento senza litigare?