“Sì, ho chiesto del denaro per mantenere i miei nipoti durante le vacanze estive. La mia pensione non è infinita!”
Quest’anno mia consuocera ha detto che non avrebbe badato ai nipoti durante le vacanze. Mia nuora e mio genero lavorano tutta l’estate, quindi non possono occuparsi dei figli. Le ferie quest’anno nemmeno se le sognano.
Hanno chiesto alla madre di mia nuora di prendere i nipoti almeno per una settimana, ma lei ha categoricamente rifiutato:
“Non intendo assumermi una simile responsabilità!”
I nipoti sono già scolari. Che responsabilità ci sarebbe? Basta dar loro da mangiare e lasciarli giocare in cortile – non ci sono altre preoccupazioni con loro. Non sono neonati da cui cambiare pannolini, lavare panni e portarli in braccio tutto il giorno.
Ad esempio, mio figlio è cresciuto in campagna. Lo mandavo da piccolo da sua nonna per le vacanze. All’epoca tutti i bambini crescevano nei paesi mentre i genitori lavoravano. Nessuno parlava di responsabilità, erano altri tempi.
Insomma, mio figlio mi ha chiamato, lamentandosi di non avere soluzioni.
“Allora starebbero chiusi tutto il giorno in casa”, ha sospirato.
“Allora potrei portarli con me in campagna”, ho risposto.
“Davvero? Mamma, ci fai un enorme favore.”
“Non mi costa fatica. Inoltre, non voglio che i miei nipoti passino tutta l’estate fra quattro mura.”
Mia nuora, naturalmente, era contenta della mia proposta. Non abbiamo un gran rapporto, ma non importa. Tuttavia, ho detto subito a mio figlio:
“Ma mi darete il denaro per il loro mantenimento, perché la mia pensione non è infinita.”
Rimasero sorpresi. Sembrava pensassero che avrei sostenuto i bambini di tasca mia per tutta l’estate. Hanno idea almeno di quanto sia la mia pensione? È impossibile!
“E quanti soldi ti servono?”
“Non per me, ma per i nipoti. Circa 10.000 euro al mese per ciascuno.”
Mia nuora ha sorriso sarcastica. Si è avvicinata a mio figlio e ha iniziato a sussurrargli qualcosa all’orecchio. Solo che calcolò male la distanza – ho sentito tutto.
“Mi toccherà darle metà del mio stipendio!”, si è indignata.
“E allora? Vedi altra via d’uscita?”
“Forse il campo estivo?”
“Ma hai visto le tariffe? Dovremmo spendere due stipendi! E comunque, i bambini sono ancora piccoli per il campo. Tua madre i soldi li chiede per farli mangiare e per intrattenerli. Sai quanto costa tutto al giorno d’oggi.”
“Ma tua madre poteva evitare di dire simili cifre. Sa bene che abbiamo il mutuo. E io ho appena iniziato a lavorare. Non è per niente comprensiva.”
“E tua madre sarebbe comprensiva? Neanche una settimana è voluta stare coi nipoti, mentre la mia è pronta a prenderli tutta l’estate!” non resistette mio figlio.
Alla fine, mio figlio mi ha sostenuto. Mi hanno dato i soldi per tutta l’estate e sono partiti. Mia nuora si lamentava dei problemi economici, ma i 60.000 euro li ha trovati da qualche parte.
Abbiamo passato un’estate magnifica con i miei nipoti. Non gli è mancato nulla. Ho comprato dolci, giocattoli e persino qualche vestito.
Ogni domenica, in paese, arriva un uomo con la macchina che vende giocattoli. Come potevo dire loro di no? Vende varie piccolezze, ma costano.
I genitori sono venuti a prendere i bambini agli ultimi di agosto. E sapete qual è la cosa più interessante? Mia nuora ha preteso che le facessi un resoconto su come avevo speso i soldi.
“Mi dispiace, cara, ma non ho conservato tutti gli scontrini.”
“Se hai chiesto il denaro, allora deve esserci un resoconto. E se avessi speso tutto per te stessa?”, ha protestato.
“Quindi pensi così di me, vero?”
“Semplicemente non riesco a capire come si possano spendere 20.000 euro al mese, se frutta e verdura sono vostre. In campagna non ci sono particolari svaghi. Metti un cetriolo in bocca e li mandi a giocare, ma i soldi te li intaschi.”
“Come puoi dirmi una cosa simile! Almeno chiedi di cosa mangiavano i bambini tutto questo tempo! Non c’è stato giorno senza carne! E in città siamo andati quasi tutti i fine settimana per i parchi di divertimento, non costano due lire!”
“Non credo che abbiate speso tutto fino all’ultimo centesimo.”
“Anche la mia pensione è servita, se ti interessa così tanto. Puoi chiedere ai bambini cosa ho comprato per loro, ma niente scontrini – dovresti avermi avvisata prima, li avrei conservati.”
Mi dispiace tanto che mio figlio non abbia sentito nulla di tutto questo. Non volevo che si intromettesse nel conflitto, avrebbero sicuramente litigato con la moglie.
Mia nuora conta tutte le spese e pensa che io ci abbia guadagnato. Avrei potuto anche non prendere i soldi, e allora sì che i bambini avrebbero mangiato cetrioli e gelato una volta alla settimana. Era questo il tipo di vacanze che voleva? L’anno prossimo vedremo!”.






