A un passo dalla separazione

“Un passo dal divorzio”

Giulia aveva supplicato a lungo suo marito di accompagnarla a far visita alla sua bisnonna, Rosa De Luca. La vecchietta viveva sola in una piccola casa ai margini del paese, aveva appena compiuto novantotto anni e ogni visita poteva essere l’ultima. Ma Marco trovava sempre una scusa: il lavoro, la stanchezza, o semplicemente non ne aveva voglia.

«Andiamo, ti prego», implorava Giulia, «ti ricordi che ha promesso di rivelarci quel segreto che salvò il suo matrimonio con il bisnonno? Ma solo se veniamo insieme…»

Marco sbuffò:
«Se questo segreto è così miracoloso, perché non me l’hai mai raccontato prima?»

«Perché ha giurato di dirlo solo a noi due insieme. Dice che sono parole magiche, che ogni coppia dovrebbe conoscere. Lei e il bisnonno sono stati insieme sessantadue anni, fino alla sua morte, e non hanno mai nemmeno pensato al divorzio.»

Marco sospirò. Non credeva né nella magia né nei consigli di un altro secolo, ma davanti agli occhi pieni di speranza di sua moglie, alzò le mani:
«Va bene. Ma stiamo poco. Entriamo, parliamo e torniamo subito.»

Rosa De Luca li accolse sdraiata sul letto, perfettamente rifatto. Nonostante l’età, il suo sguardo era pieno di lucidità e forza. Sorrise appena, annuì a Giulia e fissò a lungo Marco.

«E allora, nipoti, siete venuti? Per quelle parole?»

«Sì, nonna», rispose Giulia con entusiasmo. «Il segreto che tiene unito un matrimonio. Ti ascoltiamo.»

La vecchietta chiuse gli occhi per un attimo, poi sussurrò:
«Questo segreto ce lo diede un vecchio prete. Ci sposammo in un paesino sperduto perché non c’erano altre chiese lì vicino. E lui ci disse: “Ricordatevi: dal divorzio c’è solo un passo”.»

Marco aggrottò la fronte:
«Un passo?»

«Sì. Un passo falso. Una parola dura detta con rabbia. Uno sguardo di sfuggita, un giorno in cui si esce di casa e non si torna in tempo. Distruggere una famiglia è facile. Ma mantenerla? Quello è il vero lavoro. E ogni volta che litigate, vi offendete, pensate a qualcosa di brutto… ricordatevi queste parole. Dal divorzio c’è solo un passo. Fallo, e potresti non trovare più la strada per tornare indietro.»

Nella stanza scese il silenzio. Giulia abbassò lo sguardo. Marco si alzò, si avvicinò alla finestra e rimase a lungo in silenzio. Poi, improvvisamente, mormorò:
«I miei genitori divorziarono quando avevo dieci anni. Tutto iniziò con un passo. Mio padre andò a dormire da un amico. Mia madre non gli credette. Poi parola su parola, e tutto crollò.»

Si girò verso la moglie:
«Anche noi, ultimamente, siamo sempre più vicini al limite.»

Giulia annuì, trattenendo a malapena le lacrime.

Tornarono a casa tenendosi per mano. Senza dire una parola. Solo le dita strette, come per paura di lasciarsi andare. E quando arrivarono davanti alla porta, Marco improvvisamente si fermò, strinse Giulia a sé e sussurrò:
«Promettiamocelo… non faremo mai quel passo.»

Giulia annuì, e in quel momento entrambi capirono: adesso non avevano solo il ricordo della nonna, ma un vero sostegno. Una sola frase… e una vita intera può cambiare.

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