Regalo di nozze dalla suocera: meglio niente che questo!

Regalo di nozze dalla suocera: Meglio non ricevere nulla!

Alessia e Marco stavano per sposarsi. Il matrimonio era in pieno svolgimento quando il presentatore annunciò: era il momento dei regali. Prima i genitori della sposa fecero gli auguri, poi arrivò la madre di Marco, Maria Rossi, con una grossa scatola decorata di celeste.

“Che sarà mai?”, sussurrò Alessia curiosa a Marco.

“Non ne ho idea. Mamma ha tenuto il segreto fino allultimo”, rispose lo sposo perplesso.

Decisero di aprire i regali il giorno dopo, quando la festa sarebbe finita. Alessia propose di cominciare proprio con la scatola della suocera. Sciolsero il fiocco, sollevarono il coperchio e rimasero immobili dalla sorpresa.

Da tempo Alessia aveva notato un comportamento strano di Marco: non prendeva mai nulla senza chiedere, nemmeno una piccola cosa.

“Posso prendere lultimo cioccolatino?”, domandò timidamente, fissando lunico rimasto nella scatola.

“Certo!”, rispose Alessia stupita. “Non serviva neanche chiedere.”

“È come sono stato educato”, sorrise imbarazzato, mentre lo scartava.

Solo dopo alcuni mesi Alessia capì da dove venisse quellabitudine.

Un giorno, Marco volle presentarla ai suoi genitori, Maria e Giuseppe Rossi. Inizialmente la suocera sembrò gentile, ma la prima impressione svanì presto quando si sedettero a tavola.

Davanti a ogni ospite cera un piatto con due cucchiai di patate e una piccola polpetta. Marco finì in fretta e chiese educatamente un altro po.

“Devi sempre mangiare come un bue! Non puoi mai saziarti!”, sbottò Maria a voce alta, lasciando Alessia sconcertata.

Quando Giuseppe chiese il bis, Maria gli riempì il piatto con un sorriso. Alessia continuò a mangiare in silenzio, sconvolta dallevidente avversione della suocera per il proprio figlio.

Più tardi, durante i preparativi del matrimonio, Maria mostrò il suo vero carattere. Per lei tutto era troppo costoso: gli anelli, il ristorante, il menù.

“Perché tutto questo lusso? Si potrebbe fare con meno!”, brontolò senza ritegno.

Alla fine Alessia perse la pazienza.

“Ce la caviamo da soli!”, esclamò. “Sono i nostri euro e le nostre scelte!”

Offesa, Maria da quel momento tacque e minacciò persino di non presentarsi alla cerimonia.

Due giorni prima del grande evento, Giuseppe si presentò a sorpresa dai due.

“Ragaz

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