Un giorno vedrai quanto sono invecchiata.

A volte, in un sogno avvolto da nebbia di limoni, vedrai che i miei capelli si fanno più chiari, che le mani tremano quando chiudo i bottoni della camicia, e che a pranzo la forchetta può scivolare o le mani si macchiano di sugo. Ti prego, non irritarti; sii dolce verso di me. Ricorda come, un tempo, ti ho insegnato pazientemente tutto, quando non sapevi ancora tenere il cucchiaino o vestire da sola. Se ripeto le stesse parole, non interrompermi, ascolta semplicemente.

Ti viene in mente quando, avvolta in un abbraccio di coperte di lana, mi chiedi di raccontare una favola ancora e ancora, fino a quando il sonno ti avvolge come una coperta di stelle? Se a volte mi rifiuto di andare a fare la doccia, non rimproverarmi; pensa a quando inventavo storie per attirarti nel bagno, perché la tua testardaggine ti teneva fuori dallacqua.

Se non capisco le nuove tecnologie, se il cellulare o la televisione mi sembrano macchine del futuro, non riderne. Concedimi solo un attimo. Ricorda come ti ho insegnato a scrivere le prime lettere, come contavamo mele rosse e componavamo numeri, mentre io lottavo contro la stanchezza. Se dimentico una parola o perdo il filo del pensiero, sii paziente, non arrabbiarti.

Ciò che conta non è ciò che dico, ma il fatto che tu sia qui, a farmi compagnia senza voltarti altrove. Quando le mie gambe diventeranno leggere come foglie dolivo e non potrò più camminare al tuo fianco, non pensare che sia un peso; porgimi semplicemente la tua mano, come quella che ti ho dato quando hai fatto i primi passi nella nostra casa di pietra a Napoli.

Un giorno capirai che, nonostante i miei errori, ho sempre voluto per te solo il meglio. Ogni mio passo, ogni decisione, era un tentativo di rendere il tuo percorso un po più sereno del mio. Regalami un po del tuo tempo, un granello di pazienza. Lasciami appoggiarmi sulla tua spalla, come una volta ti sei rifugiata sulla mia quando il dolore o la paura ti assalivano.

Ti amo, figlia mia. Ti amo, figlio mio. E prego per voi, anche quando non lo sentite più.

Rate article
Add a comment

;-) :| :x :twisted: :smile: :shock: :sad: :roll: :razz: :oops: :o :mrgreen: :lol: :idea: :grin: :evil: :cry: :cool: :arrow: :???: :?: :!:

one × four =

Un giorno vedrai quanto sono invecchiata.