«Non voglio unaltra nuora, fai come vuoi!» così disse la madre a suo figlio.
Ricordo ancora quando Matteo stava per finire luniversità, e pensava che fosse il momento giusto per sposare la sua prima fidanzata del liceo, Giulia! Giulia era bella, ma era soprattutto una ragazza gentile e brillante. In quel periodo stava scrivendo la tesi di laurea. I due giovani avevano deciso che si sarebbero sposati appena avessero finito gli studi.
Matteo sentì il bisogno di raccontare il suo progetto alla madre, ma la risposta non fu tra le più felici. Sua madre gli disse che avrebbe dovuto sposare Bianca, la ragazza del piano di sopra, oppure nessunaltra. Poi gli domandò cosa fosse più importante: la carriera o lamore? Aveva sempre immaginato un futuro brillante per il suo unico figlio.
Bianca veniva da una famiglia benestante; da tempo aveva un debole per Matteo, mentre Matteo non vedeva che Giulia, nonostante provenisse da una famiglia modesta. La madre di Giulia, a dire della gente, aveva una pessima reputazione… Cosa avrebbero mai detto i vicini?
«Non voglio unaltra nuora, arrangiati!» ribadì ancora la madre.
Matteo provò a lungo a farle cambiare idea, ma lei restava irremovibile. Poi minacciò che, sposando Giulia, lo avrebbe maledetto. Matteo non ebbe il coraggio di opporsi. Continuò a vedersi con Giulia per altri sei mesi, ma il loro amore svaniva ogni giorno di più.
Alla fine, sposò Bianca. Lei gli voleva sinceramente bene, ma decisero di non fare una grande festa di nozze. Matteo non sopportava lidea che Giulia potesse vedere le sue foto di matrimonio. Entrò a far parte della ricca famiglia di Bianca e si trasferì con lei nella sontuosa villa dei suoi genitori. Anche la sua carriera ne trasse vantaggio grazie allaiuto dei suoceri. Eppure la felicità sembrava sfuggirgli.
Matteo non voleva figli. Quando Bianca capì che non sarebbe mai riuscita a convincerlo, fu lei stessa a chiedere il divorzio. Allepoca, Matteo aveva quarantanni e Bianca trentotto. Lei si risposò, ebbe un bambino e trovò davvero la serenità.
Matteo rimpiangeva di non aver sposato Giulia. Provò a cercarla, ma senza risultato; era come scomparsa nel nulla. Un conoscente gli rivelò, infine, unamara verità: dopo la loro separazione, Giulia aveva sposato il primo uomo che aveva incontrato, uno spregevole. La trattò con violenza, fino a toglierle la vita.
Da allora, Matteo visse rinchiuso nel vecchio appartamento dei genitori, affogando il dolore nel vino. Rimaneva ore a fissare una vecchia foto di Giulia, incapace di perdonare sua madre e il passato che non poteva più cambiare.






