Tieni conto: due settimane per raccogliere tutto e trovare un altro posto dove vivere Le figlie, offese.
Allora, ascolta questa storia che ti devo raccontare. Immagina: Lucia, rimasta vedova abbastanza giovane, cresciuta da sola due figlie. E sai una cosa? Nessuno lha mai sentita lamentarsi. Ha fatto due lavori per anni, solo per assicurarsi che le sue ragazze studiassero e avessero un futuro decente. Le ha sostenute sempre, anche nei momenti più duri.
Poi, però, la maggiore, Federica, arriva un giorno con questo ragazzo, Antonio, e dichiara che sarà suo marito. Solo che lui non aveva nessuna casa sua. Poco dopo arriva un bambino e, come se niente fosse, bisogna lasciare a loro una stanza. Così Lucia va a stare con la figlia minore, Martina.
Sai che Lucia pensava che fosse solo una soluzione provvisoria? Pensava si sistemeranno, troveranno un lavoro migliore, si prenderanno una casa tutta loro e tutto tornerà normale. Solo che nessuno si scomodava più di tanto. Ti immagini? Avevano sempre un tetto sopra la testa, il frigo pieno, e Lucia che si faceva in quattro pure per cucinargli.
Gratitudine? Manco a parlarne. Invece sono iniziate le discussioni. Martina diceva che pulire il bagno dopo Antonio non era affar suo. Federica rispondeva che con un bimbo piccolo non aveva tempo per altro. E Antonio? Eh, lui sosteneva che buttare la spazzatura o lavare i piatti non sono lavori da uomo e passava le giornate davanti al computer.
A casa laria era diventata così pesante che Lucia non vedeva lora di stare fuori. Finché, un giorno, si azzarda a dire: Forse, Federica, dovreste provare a cercarvi un appartamento in affitto, così trovate la vostra dimensione. Immagina la risposta: Eh mamma, stiamo mettendo via i soldi per il mutuo, dove vuoi che li troviamo adesso?. E sono rimasti lì.
La goccia che fa traboccare il vaso? Martina torna a casa e dice: Mamma, il mio ragazzo, Davide, viene da Napoli, sta da noi per un po. Lucia pensa: E dove dorme, in cucina? Ma Martina si era preparata: Mamma, la cucina non va bene però se tu ti spostassi a dormire lì, io e Davide avremmo una stanza tutta nostra.
A quel punto, Lucia non ce lha fatta più. Si è resa conto che nessuno aveva rispetto per lei, nemmeno lontanamente. E ha pensato: Se solo potessero, mi sposterebbero in una casa di riposo e pace finita.
Così, una sera, si è fatta coraggio e ha detto: Avete due settimane. Fate le valigie, cercatevi unaltra sistemazione. Le figlie si sono offese tantissimo, con mille minacce: Non vedrai più i tuoi nipoti, oppure Resterai sola nella vecchiaia. Ma Lucia, stavolta, non ha fatto un passo indietro. Se davvero questo è il destino, che almeno ognuno cammini con le proprie gambe. Era ora.
E adesso? Sta per compiere cinquantanni. Non sa nemmeno se le figlie verranno a farle gli auguri. Tu che dici, ha fatto bene Lucia a prendere questa decisione? Tu, che avresti fatto al suo posto?






