Ma come può una madre fare questo? Ha dato via il proprio figlio di 4 anni a un istituto, solo perché non voleva curarlo

E come fa la terra a portare certe madri! Ha mandato suo figlio in orfanotrofio, solo perché non voleva curarlo, e il bambino aveva appena quattro anni.

Ho unamica che si chiama Giulia. Siamo amiche da trentanni ormai. È una donna splendida e sarebbe stata una mamma meravigliosa, ma purtroppo lei e il marito non sono riusciti ad avere figli. Dio non ha voluto, eppure la loro unione non si è mai spezzata, forse proprio per la forza dellamore che li lega.

Io, invece, ho due figlie. Giulia con affetto sincero è diventata la loro madrina: daltronde siamo vicine di casa e la considero una sorella. Nonostante tutto, nessuno meglio di lei avrebbe potuto affiancarmi in quellincarico. Ricordo ancora le tante volte in cui giocava con le mie bimbe, o quando le affidavo a lei per qualche ora. Poi, quante sere abbiamo pianto insieme in cucina, parlando del suo desiderio mai realizzato di avere una famiglia tutta sua.

Un giorno, però, Giulia ricevette una telefonata dai parenti. Le dissero che una cugina lontana da parte di padre aveva deciso di affidare il proprio bambino a un istituto. Pare che al piccolo avessero diagnosticato una malattia grave e che, senza soldi per curarlo, la madre avesse preferito pensare solo a sé stessa e inseguire altri uomini, lasciando il figlio al suo destino.

Giulia mi raccontò tutto con voce rotta, dicendomi che sentiva di doversi presentare almeno una volta per vedere questo bambino. Quando arrivò e lo guardò negli occhi, occhi pieni di tristezza e speranza, capì subito cosa doveva fare. Anche suo marito, senza esitazione, fu daccordo.

Non è stata una strada facile. Più di un anno fra riabilitazioni e visite da medici e specialisti. Il bimbo era autistico, ma Giulia e suo marito hanno fatto di tutto, insieme, per donargli una nuova vita.

Forse vi sembrerà incredibile, ma oggi MATTEO ha ventiquattro anni. È un giovane uomo realizzato, si è laureato brillantemente e ha vinto anche alcune medaglie nello sport.

Ieri sono tornata dal suo matrimonio.

Questa esperienza mi ha insegnato una verità: a volte la famiglia non si crea con il sangue, ma con il cuore e con le scelte che facciamo per amore degli altri.

Rate article
Add a comment

;-) :| :x :twisted: :smile: :shock: :sad: :roll: :razz: :oops: :o :mrgreen: :lol: :idea: :grin: :evil: :cry: :cool: :arrow: :???: :?: :!:

five × two =

Ma come può una madre fare questo? Ha dato via il proprio figlio di 4 anni a un istituto, solo perché non voleva curarlo