Maria si svegliò prima di tutti, preparò la colazione per suo marito e gli confezionò il pranzo da portare al lavoro. L’uomo si alzò, mangiò la colazione, si vestì e uscì, non senza lasciare un commento. Si lamentava che Maria non gli avesse preparato il tè e che la frittata fosse cruda. Il marito di Maria era particolare, ad esempio per quanto riguardava gli acquisti, diceva sempre: “Perché comprare delle scarpe nuove, se quelle vecchie non sono ancora rotte?”. Un giorno, Maria decise di cambiare vita.
Quando Maria decise di lasciare suo marito, nessuno la capiva. Secondo la gente, aveva una famiglia molto buona: un marito, due figli e persino due nipoti. Lasciò tutto e se ne andò. Nessuno tra gli amici, né la famiglia, supportò la sua decisione. I genitori le vietarono di tornare a casa fino a quando non fosse tornata dalla sua famiglia. Nonostante tutto, Maria è felice e solo ora sente di vivere veramente.
Un giorno, al lavoro, il capo di Maria le confessò inaspettatamente i suoi sentimenti. Sapeva che aveva una famiglia, ma le chiese di considerare la questione. Quel giorno, lei improvvisamente si rese conto che non voleva tornare a casa. Cosa la aspettava lì? Un uomo che la vede come una domestica, un figlio adulto di cui occuparsi, stirandogli persino le camicie, e una figlia con due bambini, che pensa solo a come lasciarli alla nonna per dedicarsi alle sue cose.
Proprio mentre pensava a tutto ciò, il suo capo, Paolo, passò a trovarla. Chiese perché rimanesse al lavoro oltre l’orario. Maria confessò che non voleva tornare a casa, non aveva motivo di farlo. L’uomo decise di rivelare tutto, viveva da solo e disse che era pronto a impegnarsi con Maria.
Inizialmente, lei non sapeva cosa rispondere, ma alla fine acconsentì. Suo marito forse non si era nemmeno accorto della sua partenza, non si curava di lei da molto tempo. Maria iniziò una nuova vita, per la prima volta da anni non si alzava presto al mattino per preparare la colazione a qualcuno; per lei era un vero miracolo.
A casa, Maria si alzava prima di tutti, preparava la colazione per il marito e gli confezionava il pranzo da portare al lavoro. L’uomo si alzava, mangiava la colazione, si vestiva e usciva, non senza lasciare un commento. Si lamentava che Maria non gli avesse preparato il tè e che la frittata fosse cruda.
Quando il marito usciva, Maria preparava la colazione per il figlio, che si svegliava, mangiava, e lei gli portava una camicia bianca pulita, perché l’uomo si vestisse per uscire. Poi preparava la colazione per i nipoti e la figlia; mentre la figlia puliva, Maria nutriva i bambini, poi mangiava la figlia, e Maria vestiva i nipoti, e ognuno usciva, la figlia al lavoro, i nipoti all’asilo.
Maria stessa non aveva tempo per la colazione, quindi beveva tè al lavoro. La sera doveva fare la spesa, ogni giorno erano necessari prodotti per il pranzo. Al ritorno, lavava, puliva, e faceva ripetizioni con i nipoti, dato che solitamente era lei a prenderli dall’asilo, non la figlia.
È chiaro che tutti vivono così, ma a un certo punto Maria era stanca, stanca di essere vista nella famiglia come una casalinga. Maria ha solo 50 anni, ma si sentiva come se ne avesse 70, oltre al lavoro, casa e giardino non aveva tempo per null’altro. Aveva dimenticato persino quando aveva fatto l’ultimo acquisto, di vestiti, non di alimentari.
Aveva un buon stipendio secondo gli standard della loro città, ma non lo notava, tutto andava su prodotti alimentari e per la casa.
Tra l’altro, se comprava qualcosa per sé, lo acquistava a buon mercato e al mercato. Quando andò in un negozio con Paolo per comprarsi ciò di cui aveva bisogno, fu piacevolmente sorpresa. Come al solito, si recò alla sezione delle svendite, e l’uomo disse che non si trattava di risparmiare su se stessa, che è una donna, e i vestiti per le donne sono molto importanti. Il marito di Maria approcciava l’acquisto degli indumenti con la mentalità: “Perché comprare delle scarpe nuove, se quelle vecchie non sono ancora rotte?”.
Paolo gestisce da solo le faccende domestiche, lava, cucina, pulisce il pavimento, non permette a Maria di cucinare dopo il lavoro, sostenendo che può farlo lui stesso. Per lei, questa vita è una novità, una novità che adora.
Recentemente si sono sposati, i genitori continuano a non parlarle, così come gli amici; solo la figlia cerca a volte di contattare la madre, perché non ha con chi lasciare i bambini.
Così, in questo modo, Maria all’età di 50 anni ha iniziato una nuova vita.