Cane di servizio sull’autobus abbaiava e premeva le zampe sul cruscotto per avvertire l’autista: poi ha visto l’incredibile…

Sul tram affollato di Milano, un cane poliziotto abbaiò furiosamente, premendo le zampe contro il cruscotto per avvertire il conducente. Poi, finalmente, luomo capì…
Un agente in uniforme sedeva tranquillo, accanto al suo fedele pastore tedesco, un cane intelligente di nome Leone. Per i passeggeri era una vista comune: lanimale osservava sereno il paesaggio che scorreva fuori dal finestrino, godendosi il viaggio. Ma a un tratto, nel cuore del percorso, tutto cambiò.
Le orecchie di Leone si drizzarono allimprovviso. I suoi occhi si fecero vigili, come se avesse percepito qualcosa di invisibile ma minaccioso. Prima emise un guaito soffocato, poi balzò in avanti, rivolgendosi al conducente con urgenza.
Il cane si piantò davanti al cruscotto, premendo il muso contro il parabrezza e abbaiando con un suono cavernoso e insistente. Graffiò la plancia con le zampe, fissando la strada prima e il conducente poi, come se cercasse di comunicare un pericolo imminente.
Il conducente, un uomo sui cinquantanni di nome Marco Rinaldi, ignorò inizialmente il comportamento strano. Lautobus era pieno di gentenon poteva distrarsi. Ma il cane non si calmava: si spingeva contro il volante, ringhiando e cercando di attirare lo sguardo delluomo sulla strada.
Poi Marco lo vide.
“Mio Dio!” gridò, schiacciando i freni con un colpo secco.
Il tram si fermò di colpo, le gomme stridendo sullasfalto. I passeggeri sobbalzarono, qualcuno urlò, ma Marco non si voltò. Davanti a loro si stagliava una scena terribile: un gigantesco incidente. Auto accartocciate, rottami fumanti, corpi a terra che si agitavano nel dolore. Lodore di benzina e gomma bruciata riempiva laria.
Se non si fossero fermati, il tram avrebbe travolto quel caos. Decine di vite erano state salvate per un pelo. E tutto grazie a Leone, che aveva fiutato il disastro prima di chiunque altro.
I passeggeri, ancora scossi, guardarono il cane con gratitudine. Leone rimase vigile, le orecchie tese, mentre lagente gli carezzava il collo e sussurrava: “Bravo, ragazzo. Ci hai salvato la vita.”

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Cane di servizio sull’autobus abbaiava e premeva le zampe sul cruscotto per avvertire l’autista: poi ha visto l’incredibile…