Education & Finance
Quando Lusanna vide i medici in camice bianco, con le barelle su cui giaceva immobile una giovane donna
Romo, Romino, abbiamo due gemelli! singhiozzava Tania al telefono, Sono così piccoli, appena due chili
«Scambiamo gli appartamenti. A che serve una casa a tre stanze?», mi disse un vicino, come se avessimo
Stiamo pensando di fare Capodanno nella tua casa di campagna, ho passato a prendere le chiavi ha detto
Galina Mikhailovna, di nuovo avete mangiato i miei syrniki?! Alina sta in mezzo alla cucina con la confezione vuota.
Il marito mi ha detto che doveva partire per una trasferta, ma ho scorto la sua macchina davanti al portico
La madre della sposa mi piazza al tavolo più scomodo con un sorriso beffardo. «Sai qual è il tuo posto», mi dice.
**Ospiti Inaspettati** Il telefono svegliò Valentina alle cinque del mattino. Era una chiamata da un
Quando ami davvero, perdi la testa Ginevra, che ne dici di tornare a vivere in campagna? Non riesco più
Il tempo per sé Il risveglio di Natalia Bianchi suona alle sei e trenta, anche se potrebbe alzarsi più tardi.
19marzo, Milano Pioveva forte contro il davanzale del monolocale che condivido con Chiara. Guardavo le
Nessuna delle due nonne riesce a prendere il bambino dallasilo nido. Devo sborsare cifre enormi per la sua cura.
Non si può, Elettra. Hai trentanni e vivi come una vecchia, diceva la madre, sedendosi accanto alla figlia.
Non vuoi, non è? mi tirò per mano il nipotino tutto ricurvo, avvolto in un cappotto troppo grande per
La vendetta di una donna ferita Antonio Rossi, insegnante di fisica in una scuola di campagna, si era
«Ascoltami bene», continuò il compagno di casa. «O la tua figlia mi cede lautomobile, o se ne deve andare!
La villa Kler rimaneva serena quasi tutti i giorni pulita, fredda e costosa. Giovanni Kler, milionario
Caro diario, Dario, sul serio? Ancora queste rose fastidiose? ho detto, scrutando il mazzo che mi aveva portato.
Ti racconto una storia che mi è capitata lestate scorsa, quasi come se ti stessi parlando al telefono
Mi chiamo Giovanni e vi racconto della vita di mia cognata Ninetta, una donna che ha sempre vissuto sul
Mia nipote ha chiesto un passeggino in regalo, e quando ha rifiutato di accontentarsi, ha scatenato una
Ciao, senti un po la storia che mi è capitata laltro giorno, così ti racconto come se fossi lì con me.
Mi venne in mente in quel momento che forse la nostra era una famiglia un po strana. “
Ricordo ancora quella sera del trentuno dicembre, quando Marco, al tramonto, mi annunciò: «Ho invitato
“Mamma, e se la nonna se ne andasse e si perdesse? Sarebbe meglio per tutti,” disse Gaia






















