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Luca allacciava le scarpe nell’ingresso, l’umore nero dopo la litigata con sua moglie quella mattina.
**Più vicino di così** “Peccato che Anna Maria non sia venuta di nuovo,” sussurrò Teresa
Rosalia non voleva aiutare sua figlia, perché una volta lei l’aveva lasciata senza un tetto sulla testa.
Oggi, mentre pranzavamo, mi ha tolto due polpette dal piatto e mi ha detto che devo dimagrire.
Beatrice sedeva in cucina, fissando l’anellino con quella pietrina minuscola che le aveva regalato Luca. “
Oggi ho trovato il coraggio di scrivere. Ero seduta in cucina, fissando l’anello con quella minuscola
Mi chiamo Isabella. Ho quarantadue anni. Una famiglia, un marito e due splendidi figli: questa è la mia vita.
**14 aprile, Roma** La luce fioca della lampada da comodino illuminava appena il viso della ragazzina
— E a che mi racconti tutte queste cose? — chiese Irene con una voce che non sembrava più la sua.
Fin dal primo giorno del mio matrimonio, ho cercato di costruire un buon rapporto con mia suocera.
La mia amica Giulia è una cuoca incredibile. Divinamente, meravigliosamente, con una zucchina e una patata
Erano di nuovo seduti in quel piccolo caffè all’angolo del vecchio quartiere — Beatrice e Lorenzo.
— E perché mi hai raccontato tutto questo? — chiese Irene con una voce che non sembrava più la sua.
**UN MOTIVO PER AMARE** — Perché sei così fredda? — si stupì Luca, vedendo Sofia che preparava la valigia.
**Diario Personale** Per anni ho capito una cosa: nelle famiglie con più di un figlio, c’
Nella terza età, mio figlio ha smesso di parlarmi. È tornato con quella donna che già una volta gli aveva
**Un Miracolo Qualunque** Eccoci di nuovo in quel piccolo caffè all’angolo del vecchio quartiere—Ginevra
E allora, partiamo. Andammo a trovare la suocera. Sì, proprio lei. Viveva in un paesino minuscolo, in
**MOTIVO D’AMORE** — Perché sei così brusca? — chiese Ettore, sorpreso nel vedere Alice che preparava
Perché serve questa verità? Il padre non è chi ti ha messo al mondo, ma chi ti ha cresciuto. “
– Peccato che Anna Maria non sia venuta di nuovo – sussurrò Tiziana al marito, mentre il loro nipote
La sala d’ospedale era immersa nella penombra. La flebile luce della lampada notturna illuminava
Il mio cuore si spezza dal dolore e dalla solitudine. Sono stanca di lottare da sola, mentre i miei figli
La sala d’attesa dell’ospedale era avvolta in una penombra inquietante. La flebile luce della lampada
La suocera mi ha proposto di scambiare gli appartamenti, ma a una condizione: devo intestare il mio a lei.