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Ieri ho chiamato un taxi e l’autista che è venuto a prendermi mi ha colpito nel profondo.
Sei mesi dopo, fui affidata a un orfanotrofio, mentre mia zia vendette l’appartamento dei miei
Per dodici anni ho creduto che il mio matrimonio fosse stabile. Non perfetto, certo, ma sicuro.
Lidia si trovava nel suo studio per gli esami ecografici. Oggi c’erano pochi pazienti, così riuscì
Irena non immaginava che suo figlio l’avrebbe riportata a casa. Chi avrebbe mai pensato che Irena
Di fronte alla nostra casa, vivevano due fratelli: Nicola e Corrado. Non ero particolarmente amico con
La mamma avallò le infedeltà del marito: – Gli uomini sono poligami di natura! Il mio matrimonio con
Mi chiamo Alessio. La mia famiglia è forte, proprio come Bumblebee. È un Transformer, ignoranti!
Claudia Maria era orgogliosa che sua figlia fosse riuscita a entrare in un istituto tecnico della città.
Quando la piccola Anita dei vicini venne lasciata per la prima volta a casa nostra, non sapevo ancora
Chiamo la mia amica e risponde sua figlia. – Chiara, dico, – chiamami tua madre. –
Di solito, gli anziani venerano i loro nipoti come il dono più prezioso. Per loro non è solo gioia, ma
“Mi hai tradito? Non mi hai aspettato?” – esclamò Alessandro con risentimento e rabbia, mentre
Avevo solo dieci anni quando ho capito cosa significasse essere veramente soli al mondo. Un giorno avevo
A Emanuele Proietti morì la moglie. Non si era mai ripresa dall’ultimo parto. Avrebbe dovuto piangere
– Nonno, guarda che è ancora lì, – la voce di Margherita suonava piena di compassione, attraversata
La mia amica e suo marito hanno costruito qualche anno fa una splendida casa e mi hanno chiesto come
Mi chiamo Marco, e il mio rapporto con mia nuora è stato un vero inferno fin dal primo giorno.
Sorella mi ha buttato fuori di casa dopo la morte di papà, ma non sapeva che lui lo aveva previsto.
Sei anni fa, mia madre decise di trasferirsi in Germania, alla ricerca di una vita migliore.
― Chi è il padre del tuo bambino? Te lo sto chiedendo! Da chi sei rimasta incinta? ― il padre guardava
“Caro, puoi venire a prendermi al lavoro?” – Giulia chiamò suo marito con la speranza
L’incubo finì il giorno in cui decisi di mandare via il marito fannullone e la sua madre invadente.
Mariella si innamorò già al liceo, in terza superiore. Il compagno di classe, che le era sempre piaciuto
– Nonno, guarda, è ancora lì – la voce di Antonietta era intrisa di preoccupazione tra le lacrime.