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Come posso fare perché la figlia di mio marito vada a vivere con la nonna? Non riesco ad accettare il
“Hai portato dolore nella nostra famiglia!” — gridò la madre alla figlia adolescente. “
Mi chiamo Alessandro. Sono un uomo normalissimo, finito nel mezzo di un terribile conflitto tra la donna
Oggi compio sessant’anni. Pensione, gambe che fanno male, stanchezza della vita e delle persone—nulla
Lo sposo è scappato La chiamata arrivò di primo mattino. Ginevra, ancora mezzo addormentata, sentì dalla
Oh, sentiamoci un po’… allora, come faccio a far sì che la figlia di mio marito vada a vivere con la nonna?
**10 giugno 1995** Da mesi il paese non fa che parlare di me. Tutti sanno che vivo in una bella casa
«Mi ama? Non mi ama? O ama solo se stessa?» «Cosa vuol dire che non sai decidere?» Valentina fissava
Ho cacciato mio figlio e la sua ragazza incinta. E non me ne pento. Nemmeno un po’. Quando racconto la
Grigorio non aveva la testa per le feste. Aveva trascorso tre giorni nella stanza d’ospedale accanto
Nella stanza c’era un odore di medicine economiche, cavolo bollito e vecchiaia—così denso e pesante che
Ho cacciato mio figlio e la sua ragazza incinta. E non me ne pento. Neanche un po’. Quando racconto la
Passo le feste con la mia ex nuora, non con la nuova moglie di mio figlio. E non ho intenzione di scusarmi
Oggi, giorno di riposo, sono andata in clinica veterinaria per fare il vaccino al mio cane.
NON SI PUÒ TORNARE, NON SI PUÒ LASCIARE Caterina era seduta in cucina, fissando l’anello con una pietrina
Simone Petri non aveva mai fatto un regalo a sua moglie, con cui aveva vissuto vent’anni di matrimonio
Ama? Non ama?.. O ama solo se stessa? – Cosa vuoi dire che non riesci a scegliere? – Giulia fissò l’amica
La chiamata arrivò all’alba. Serena, ancora assonnata, sentì nella cornetta la voce roca e nervosa di
— E perché mi hai raccontato tutto questo? — chiese Irene con una voce che non le apparteneva, sottile
Nella stanza si sentiva l’odore di medicinali scadenti, cavolo bollito e vecchiaia—così denso e
Oggi ho deciso di scrivere di quel giorno. La telefonata arrivò all’alba. Nadia, ancora assonnata, riconobbe
«Mi sento male, vieni subito»: come i genitori anziani rovinano la vita dei figli adulti C’
La stanza odorava di medicinali economici, cavolo bollito e vecchiaia—un odore così denso e pesante che
Erano di nuovo seduti in quel piccolo caffè all’angolo del vecchio quartiere — Giulia e Lorenzo.
**10 Marzo, 2024** La gente del paese non faceva che giudicarla. Come osava Viviana vivere in una bella