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– Hai di nuovo comprato un regalo solo per tua madre e ti sei dimenticato di me? – disse con amarezza Martina.
“Avrei potuto commettere il più grande errore di tutti – lasciare mio padre da solo La vita
La sorella lo lasciò in mezzo a una strada senza un soldo, ma lui imparò a essere felice. A volte un
Mindig hittem abban, hogy a jóság visszatér. Talán azért, mert az édesanyám gyakran mondogatta: „Segíts, ha tudsz.
Telefonata sospetta Vittorio non riconobbe subito il suono. Era il telefono che squillava sul frigorifero. –
Potevo commettere il più grande errore: lasciare mio padre da solo. La vita non perdona quando rimandi
Mi chiamo Giulia Bianchi e vivo in un piccolo paese toscano, dove i campi verdeggianti si estendono a
Mi chiamo Anastasia Larini e vivo in un piccolo paese nel cuore della Toscana, dove i vicoli si snodano
Non ci sarebbe felicità… – Ma come hai fatto a cacciarti in questo guaio, sciocca che non
Giulia Bianchi si voltò, osservando la giovane donna senza riconoscerla. «Scusa, ti conosco?
INCONTRO CON UN ANGELO Elena era di ottimo umore. Il parto difficile si era concluso con successo.
Prepara la tavola – Alessia, ci vediamo tra tre giorni! E non dimenticare di preparare il tuo famoso
Dopo 12 anni di matrimonio ho finalmente capito cosa significa veramente riposarsi Non affrettatevi a
Dopo 12 anni di matrimonio ho finalmente capito cosa significa un vero riposo Non affrettatevi a etichettarmi
— Voi due non siete una coppia adatta, — disse Rita a sua sorella. — Lui è più giovane e sarebbe più
Una scoperta sotto la vasca da bagno La settimana trascorsa a letto con la febbre e la tosse era finalmente passata.
A volte un incontro casuale può completamente sconvolgere il tuo modo di vedere il mondo. Ti fa fermarti
Avevo solo dieci anni quando ho davvero capito cosa significasse diventare adulta. E questa consapevolezza
Non dimenticherò mai il momento in cui ho quasi perso la mia sorellina minore — fu allora che capii quanto la amavo.
A volte un incontro casuale può sconvolgere la nostra mente. Ci costringe a fermarci, a osservare attentamente
— Non mangerò questo, — disse la suocera guardando disgustata il piatto di minestrone. — Cos’
Il figlio indesiderato – Non vi ho chiesto io di mettermi al mondo, – Cristina si arrabbiava, –
Non c’è felicità… – Ma come hai fatto a metterti nei guai, stupida che non sei altro!
Mi sono ritrovata durante la pausa pranzo in un salone di bellezza a Roma per fare una manicure.
– Perché stai seduta al freddo? – chiese con una smorfia di disappunto Antonella Martinelli.