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**Ombre in Cucina** Quando Gabriele si accorse per la terza volta della fetta di torta di pere sul tavolo
*5 marzo, martedì* Luca sedeva sulla panchina alla fermata dell’autobus, osservando le macchine strisciare
**Libertà Pesante** — Signora Irina, ha visto la cartella blu con i documenti? L’avevo lasciata sul comodino
L’aria pesava come piombo Fin dal mattino, nel appartamento regnava un silenzio diverso dal solito—teso
**Il Guardiano Rossi** Rossi arrivò alla fabbrica all’inizio dell’inverno, con i primi freddi.
Prima che fosse troppo tardi Luca era seduto sulla panchina alla fermata dell’autobus, osservando le
*30 Settembre 2023* “Stretti ma uniti” «Beatrice, su, non è la fine del mondo, stringiti un po’.
*10 giugno 2024* La vita comincia al tramonto In un paesino arroccato tra le colline delle Marche, viveva
Il Guardiano Rossi Rossi apparve allo stabilimento all’inizio dell’inverno, con i primi freddi.
—- Allora, vado… Caterina. — Vai. — Me ne vado, Caterina, mi senti? — Vai, Sandro, vai.
**Ombre in Cucina** Quando Marco trovò per la terza volta una fetta di torta di pere sul tavolo della
“L’aveva deciso tutto per sé” — Perché non sei ancora pronto? — Tania era sulla soglia, trattenendo
*Dal diario di un uomo italiano* Lucia trasalì a quel grido improvviso: — Ehi, sporcaccione!
— Ginevra, ma dai, non è nulla, stringiti un po’. È tua sorella! — La voce della madre risuonava come
— Oh, Giulia, ciao! Sei venuta a trovare tua mamma? — gridò la vicina dal balcone. — Buongiorno, signora Rosaria.
**Ombre in Cucina** Quando Marco trovò per la terza volta una fetta di crostata di pere sul tavolo della
La Scelta Inevitabile Lucia trasalì al brusco grido: — Ehi, lurido! — Vittorio alzò una borsa pesante
La finestra dove nessuno attende più Non capì subito che qualcosa non andava, ma dentro di sé qualcosa
È ARRIVATO… PERCHÉ AMA Pietro si è trasferito nel villaggio di Monteverde, proveniente da una zona vicina.
— Giulia, suvvia, non è niente, stringiti un po’. È tua sorella, dopotutto, — la voce della madre era
Giustizia per Milena: una storia iniziata con un tradimento — Perché gli permetti di trattarti così, Milena?
— Be’, vado… Caterina. — Va’. — Me ne vado, Caterina, capisci? — Va’
**Diario** Oggi è stato un giorno difficile. — Vado… Caterina. — Va’. — Me ne vado, Caterina, mi senti?
Quando Sofia si sposò, era certa: quello era l’amore della sua vita. Adorava suo marito, Matteo, e faceva
**15 Ottobre** “Mamma, ti prego, parlaci tu!” gridò mia madre al telefono, la voce rotta