Dopo ventitré anni di matrimonio la vita familiare di Veronica è diventata incredibilmente noiosa. La figlia si è sposata e si è trasferita a Milano con il marito, e loro restano solo lei e Edoardo. Veronica vede anche il marito allontanarsi sempre di più.
Daniela, vieni a trovarci sabato, porto anche Liliana, così ci sediamo tutti insieme come una volta. Non ci riuniamo più in cerchio ristretto, diceva Veronica. Edoardo sta per andare a pescare con gli amici.
Hai ragione, è da tanto. Aspetto te.
Veronica fa accomodare le amiche sul divano, accende una musica soft e scende in cucina. Torna con un vassoio, lo posa sul tavolino da caffè, versa del brandy nei bicchierini, guarda le amiche e sorride:
Alla nostra bellezza!
Tutte alzano il bicchiere, tranne Liliana che sembra seria.
Che ti prende, non sei di buon umore? chiede Veronica, non sei riuscita a incontrare il tuo amico virtuale?
Liliana prende un sorso di brandy e fa una smorfia:
Uff, che schifezza bevete voi!
Come? Normalissimo, vero Daniela? ride la padrona di casa non lo beviamo tutti i giorni, solo per rallegrare latmosfera
Daniela ride, sa che Liliana in realtà non ama lalcol: né brandy, né vino, né più in là vodka o altri liquori.
No, davvero, guarda, è una teetotaler, una volta ogni cento anni potrebbe prendere due sorsi alza mezza tazzina, anche se la smorfia rimane.
Perché non è andato? guarda Veronica, chiedendo a Liliana.
Allora raccontaci comè andato lappuntamento.
È andato bene È carino, piacevole, non è noioso Ha un lavoro rispettabile: è imprenditore, ha un appartamento, una macchina bella.
Ottimo inizio, ride Daniela, a proposito, Liliana, facciamo anche noi un profilo su un sito di incontri.
Perché dovrei? si sorprende Veronica. Ho un marito, Edoardo, e mi sembra poco corretto. Voi fate quello che vi pare, con chi vi pare, vi presentate a chi volete.
Oh, è sposata! E chi si lamenta di Edoardo: non le dedica attenzioni, la guarda come se fosse nulla interviene subito Liliana.
Non serve a nulla avere una storia, chiarisce Daniela, si può solo parlare, per lanima, per darsi un po di tregua. Registriamoci e scriviamo un annuncio.
Dopo il brandy, Veronica accetta. Si siedono al laptop e digitano: «Donna simpatica con buon senso dellumorismo cerca uomo per chiacchierare. Mi chiamo Lidia».
Veronica dimentica lannuncio; al lavoro è sommersa da report e incontri con i clienti. Due settimane dopo, il venerdì, controlla la sua casella di posta.
Ci sono più di venti messaggi; la maggior parte li rifiuta perché volgenti. Cancella tutto, tranne una missiva che la incuriosisce.
«Anchio sogno da tempo di parlare con una donna intelligente e divertente. Ammetto di essere sposato. Ma ultimamente mia moglie non mi interessa più. La nostra vita è diventata routine. Ho quarantasette anni, mi chiamo Ignazio».
Veronica legge e si riconosce nella descrizione. Molti vivono così: lamore svanisce. Decide di rispondere.
«Nella mia vita familiare cè qualcosa che non va. È triste ammetterlo, ma non parliamo più con Edoardo. Forse è per questo che scrivo qui. Cerco una conversazione calda. Amo ancora mio marito, ma vorrei trovare unanima affine con cui condividere i pensieri, solo tramite messaggi».
Liliana, ti hanno risposto? chiede Veronica.
Sì, ma ho cancellato tutto tranne lunico che mi ha colpito. Tutti gli altri erano indecenti.
Lì dove vuoi scrivere, scrivono quello che gli pare, ride Liliana.
E tu? Come va con il tuo amico virtuale?
Oh, molto bene. Gabriele è un uomo normale, ma ha il cuore ferito dopo il divorzio. La sua ex è partita con un giovane, quasi coetaneo del loro figlio. Il figlio è sposato racconta Liliana.
Allora curalo, sorride Veronica. E magari finisci anche per sposarti; non tutti i siti sono solo per scorpacciate. Forse è il tuo destino
Due giorni dopo, Ignazio risponde. Veronica legge:
«Vedo molte cose in comune. Anchio voglio scrivere virtualmente perché amo mia moglie, anche se a volte mi irrita. Non sopporto le sue amiche e le loro feste di ragazze, mi sembrano poco serie. Non posso dirlo a lei, altrimenti si offenderà. Mi fa male vederla spendere più tempo con loro che con me».
Veronica riflette.
È vero, la sua vita è noiosa. Ama davvero sua moglie. Anche noi, con le amiche, facciamo spesso feste di ragazze; forse a Edoardo non piacciono. Ma non mi ha mai detto nulla. Se non fosse daccordo, mi avrebbe detto si consola.
Risponde a Ignazio:
«Capisco il suo punto di vista. Le feste di ragazze servono alle donne a rilassarsi, a sfogarsi, a ridere, a piangere. Non devono dimenticare la famiglia, ma a me sembra che Edoardo sia soddisfatto».
Veronica racconta tutto alle amiche, che la sostengono. Liliana prosegue bene con Gabriele.
Ragazze, Gabriele ha comprato dei pacchetti, tra due settimane andiamo in vacanza in Turchia, ci godiamo il sole si vanta.
Che fortuna, Liliana, commenta Daniela nessuno mi invita mai
Quanti anni hai, scherza Veronica forse incontrerai un altro amico. La vita è imprevedibile spera e aspetta.
Ah, dove gira questo amico? ride Daniela.
Poco dopo, Liliana parte per la Turchia con Gabriele. La corrispondenza di Veronica con Ignazio segue il suo corso. Sono tre mesi. Scrivono più volte a settimana; Ignazio è spiritoso e gentile, Veronica lo apprezza sempre di più.
Nel frattempo il rapporto con Edoardo peggiora. Più tempo trascorre al lavoro, più Veronica scrive a Ignazio. Un giorno Edoardo le porta dei fiori e lei resta sorpresa.
Edoardo, perché?
È semplice, perché no? risponde lui, ma a Veronica sembra un gesto poco sincero.
Inizia a sospettare che Edoardo abbia unaltra donna, ma non osa chiedere. Forse la situazione si sarebbe protratta a lungo, se Ignazio non le avesse proposto un incontro.
«Veronica, ricordo che non avevamo intenzione di incontrarci, ma ora che so che viviamo nella stessa città, guardo le donne e penso: forse sei tu? Vorrei sapere comè in realtà. Incontriamoci».
Veronica accetta.
Non ho nulla da perdere, un incontro non è tradimento. Inoltre Edoardo è sempre occupato.
Per lincontro si prepara con cura: va dal parrucchiere, si tinge i capelli, li accorcia, qualcosa che desiderava da tempo. È loccasione perfetta. Immagina Ignazio, che le ha detto che porterà una rosa bianca.
Entra in un bar e scorge un volto familiare.
Veronica! Che ci fai qui? esclama Edoardo, sorpreso.
Guarda la rosa bianca sul tavolo e capisce tutto.
Sei tu? Accidenti, non mi ero resa conto che Ignazio fosse un nome fittizio.
Come Lidia, replica il marito. Siediti, abbiamo molto da parlare.
Si siede di fronte a lui. Allinizio la conversazione è goffa. Veronica lotta con il senso di colpa per aver accettato lincontro dietro le spalle di Edoardo, e allo stesso tempo è arrabbiata con lui per aver fatto lo stesso. Ricorda le parole che le aveva scritto su suo marito.
Edoardo sembra tormentato da pensieri simili; prima è Veronica a parlare.
Quindi pensi che io sia cambiata?
Oggi sei splendida, ma non sono io a desiderarti.
Hai scritto che ami tua moglie, è vero?
Certo! Ma abbiamo smesso di capirci. Tu non hai tempo per me, io non ho tempo per te dice triste Edoardo.
Eppure passate ore sul sito, scherza Veronica.
Liliana, penso che dobbiamo ricominciare da capo, propone Edoardo, e lei sorride, accettando.
Daccordo, dice Edoardo, prendendola per entrambe le mani, guardandola negli occhi. Ora vedo la mia amata moglie davanti a me.
E io vedo il mio amato marito. Peccato che non scriveremo più lettere ride Veronica.
Perché? Possiamo continuare a scriverci, risponde Edoardo.
