Ha deciso di punire la moglie, ma si è ritrovato solo e trascurato.

Nella nebbia dei suoi pensieri, decise di punire la moglie, ma si ritrovò solo, come un’ombra dimenticata.

Dopo la promozione di Benedetta alla banca, il suo carattere cambiò. Da donna tranquilla e dolce, divenne tagliente, irritabile, esigente. Marco, suo marito, non capiva: “Perché tutta questa rabbia? Prima andava tutto bene.” Benedetta lo accusava di star sempre con le mani in mano—perché tutto doveva ricadere su di lei? La cucina, il bambino, le pulizie. Marco scrollava le spalle: “In questo bilocale a Perugia, cosa dovrei fare? Gli scaffali sono fissati, i rubinetti non perdono. E cucinare? Non è da uomini.”

Una volta chiese il minestrone, e lei rispose secco: “Taglia le verdure, poi lo preparo.” Lui sbottò: “Fallo tu! Sei una donna!” Benedetta restava sempre più tardi in ufficio, e il figlio veniva preso all’asilo per ultimo. Marco si preoccupava per il bambino, ma andare lui? E se poi gli chiedevano di spostare un armadio o sistemare un tubo?

Gli pareva che lei non lo apprezzasse più. Brontolava spesso: “A che serve questa promozione? Stavi meglio prima, tranquilla.” Benedetta rispondeva pacata: “Torna al reparto sviluppo, fatti promuovere anche tu, guadagna di più—allora lascerò il lavoro, cucinerò e starò con nostro figlio. Ma con due stipendi, ormai, non si campa. Mia madre aiutava, ora ha altre spese.” Marco sbuffava: “E poi vuole pure rifare il bagno!”

Lui, però, non si sforzava di crescere. Vedendo il capo lavorare senza pause, diceva: “No, grazie. Io faccio il mio e vado a casa.” Ma più Benedetta lo criticava, più il rancore gli cresceva dentro. “Se vuol fare la capa, sperimenti la solitudine,” pensò. Cominciò a trattenersi al lavoro, poi iniziò una relazione con una collega, Luisa della contabilità. Non bellissima, ma con un sorriso dolce, una voce carezzevole e torte sempre pronte.

Luisa aveva un figlio piccolo, ma a Marco non importava. Con lei si sentiva importante: una coperta calda, una cena fumante, sguardi ammirati. Si vedevano sempre più spesso. Intanto, la madre di Benedetta andava a prendere il nipote—lei era immersa in un progetto cruciale. Marco gongolava: “Perfetto. Lei non cucina, io non muoio di fame. Luisa mi sfama e mi loda. Equo.”

Ma Luisa aveva le sue regole. Se Marco arrivava senza dolci, profumi o soldi per “qualcosa di carino”, il suo sorriso svaniva. La cena diventava più misera, le carezze più fredde.

Lo turbava, ma si consolava: “Pazienza. Non chiede amore, solo attenzioni e qualche euro. Quando Benedetta saprà che me ne vado, canterà un’altra canzone.” Quando Luisa, senza batter ciglio, chiese soldi per una pelliccia, capì che era ora di finirla.

Tornò di corsa a casa, aspettò Benedetta e, con voce gonfia di dramma, annunciò:

“Benedetta, basta. Sono un uomo! Voglio la cena pronta, la casa in ordine, i calzini stirati! Torni prima di me—perché non fa nemmeno la pasta? O lavare è troppo difficile?”

Lei si sfilò lentamente le scarpe, posò la borsa e disse stanca:

“È tutto?”

“No!” tuonò lui. “Me ne vado! Da un’altra! Da una donna che mi apprezza! Ho già fatto le valigie—e chiudi pure la porta!”

“Benissimo,” annuì lei. “Vattene. Sono stanca di un pigro lamentoso. E lascia l’appartamento. Il mutuo l’ho pagato io. L’avvocato confermerà: non ci hai messo un euro.”

Marco sentì il sangue gelarsi. Come? Niente lacrime? Niente suppliche? Si aspettava che lei lo aggrappasse, lo pregasse di restare. Invece, solo freddezza.

Con il cuore in fiamme, prese la valigia e corse da Luisa. Bussò sicuro: “Amore, sono qui per stare con te. Per sempre!”

Lei aprì, lo scrutò da capo a piedi e incrociò le braccia:

“Chi ti ha detto che potevi venire? Ho un bambino, affitto da pagare, uno stipendio misero. Tu non sei una soluzione, sei un costo. Se non hai soldi, sparisci.”

La porta gli si chiuse in faccia. E lui rimase lì, sul pianerottolo—con la valigia, l’orgoglio a pezzi e le mani vuote.

Non voleva nessuno. Né la moglie, né l’amante.

E per la prima volta da anni—completamente solo.

Rate article
Add a comment

;-) :| :x :twisted: :smile: :shock: :sad: :roll: :razz: :oops: :o :mrgreen: :lol: :idea: :grin: :evil: :cry: :cool: :arrow: :???: :?: :!:

eight − three =

Ha deciso di punire la moglie, ma si è ritrovato solo e trascurato.