LA SAGGEZZA NEL SILENZIO: UN ASCOLTO UNICO

“MIA NONNA NON AVEVA IL CELLULARE, MA SAPEVA ASCOLTARMI MEGLIO DI CHIUNQUE…”

Mia nonna non aveva WhatsApp, né la fotocamera frontale, e una videochiamata per lei sarebbe stata un mistero.
Ma quando parlavo, mi guardava negli occhi… e sentivo che il mio mondo, per lei, contava tutto.
Non aveva filtri, ma il suo viso splendeva più di qualsiasi schermo.
Non usava emoji, ma con una stretta di mano mi diceva: “andrà tutto bene”.
Mai messo le cuffie, perché le sue orecchie erano sempre pronte per me.
Non mi ha mai scritto “ti voglio bene” in un messaggio. Me lo diceva ogni mattina con un caffè caldo e un silenzio condiviso.

Oggi mi manca più di qualsiasi notifica.
Perché la vita moderna ci ha regalato mille modi per comunicare,
ma a volte ci dimentichiamo come si ascolta.

Questo post non è virale. È semplicemente vero.

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