Mi sono tagliata i capelli e ho fatto fare una parrucca alla mia ex suocera malata di cancro.
Mi sono guardata allo specchio unultima volta prima di prendere le forbici. I miei capelli castani mi arrivavano fino alla vita, ci erano voluti anni per farli crescere così. Ma quando ho visto Carla la scorsa settimana, così fragile dopo la sua seconda seduta di chemio, ho capito esattamente cosa dovevo fare.
«Sei sicura di questa scelta?» mi ha chiesto mia sorella dalla porta del bagno. «Sono i tuoi capelli e dopo tutto quello che è successo con Luca»
«Sono solo capelli, Elena. E Carla rimane importante per me, anche se non sono più con suo figlio.»
Con le mani tremanti, ho fatto il primo taglio. Ciocca dopo ciocca, i miei capelli cadevano a terra come unofferta silenziosa. Unora dopo, avevo un taglio cortissimo che mi cambiava completamente il viso, eppure mi sentivo più me stessa che mai.
Ho raccolto ogni ciocca con cura e lho messa in un sacchetto trasparente. Il giorno dopo, sono andata dal laboratorio di parrucche che mi aveva consigliato linfermiera dellospedale.
«È per te?» mi ha chiesto la signora Maria, lartigiana.
«No, è per la mia ex suocera. Sta facendo la chemioterapia. Anche se non siamo più insomma, lei è sempre stata gentile con me.»
I suoi occhi si sono illuminati di comprensione e tenerezza.
«Che bel gesto. Con questi capelli così folti e morbidi, le farò la parrucca più naturale che abbia mai creato.»
Due settimane dopo, ero davanti alla porta di Carla con una scatola avvolta in carta dorata. Avevo impiegato giorni a trovare il coraggio di venire. E se non voleva vedermi? E se pensava che fosse inopportuno dopo il divorzio?
«Mio Dio! Che sorpresa!» ha esclamato aprendo la porta. Il suo viso ha espresso stupore, poi un sorriso sincero. «Entra, entra, tesoro.»
«So che forse non dovrei essere qui» ho iniziato con voce tremante, «ma quando ho saputo della tua malattia ti ho portato qualcosa.»
Carla mi ha preso le mani.
«Sarai sempre la benvenuta in questa casa. Luca si è perso una donna straordinaria, ma io non perderò te.»
Carla ha aperto il regalo lentamente. Quando ha visto la parrucca, si è portata le mani alla bocca e gli occhi le si sono riempiti di lacrime.
«Non è possibile questi capelli sono i tuoi?»
Ho annuito, senza riuscire a parlare.
«Figlia mia» ha sussurrato, accarezzando la parrucca come fosse un tesoro, «non dovevi»
«Sì, dovevo. Sei stata come una madre per me per otto anni, Carla. Un divorzio non può cambiare questo. E i capelli ricrescono.»
Si è tolta il foulard con le mani tremanti e si è messa la parrucca. La somiglianza era incredibile; Maria aveva fatto un lavoro perfetto. Carla sembrava esattamente come prima della terapia.
«Come sto?» ha chiesto, girandosi davanti allo specchio dellingresso.
«Sei bellissima. Sei te stessa.»
Ci siamo abbracciate e abbiamo pianto insieme. In quel momento, ho saputo di aver fatto la scelta giusta. I miei capelli sarebbero ricresciuti, ma quel gesto damore sarebbe rimasto per sempre nei nostri cuori.
«Grazie» mi ha sussurrato allorecchio. «Grazie per avermi restituito un pezzetto di me.»
Quella sera, tornata nel mio appartamento, mi sono seduta davanti allo specchio della mia nuova vita. Mia sorella mi ha chiamato.
«Comè andata?» mi ha chiesto Elena.
«Bene. Molto bene. Ho fatto la cosa giusta.»
«Sei incredibile, lo sai. Non tutti avrebbero fatto una cosa così dopo un divorzio così complicato.»
«Carla non ha mai avuto colpa per quello che è successo con Luca. Mi ha amato quando ero parte della sua famiglia, e quellamore non si cancella con un pezzo di carta.»
Mesi dopo, quando Carla ha finito le cure e i suoi capelli hanno ricominciato a crescere, mi ha invitata a pranzo. Ha messo la parrucca in una scatola speciale davanti a me.
«Questa parrucca» mi ha detto con le lacrime agli occhi, «non è solo capelli. È la prova che lamore vero va oltre i legami di sangue. Tu hai scelto di rimanere la mia figlia del cuore, e questo, tesoro, non ha prezzo.»
Anche i miei capelli erano ricresciuti, anche se non quanto la certezza di aver fatto la scelta giusta. Perché a volte, i legami del cuore sono più forti di quelli sulla carta, e lamore vero non conosce ex.
