**Diario Personale**
Mia suocera ha deciso di trasferirsi da me e di regalare il suo appartamento a sua figlia.
Mio marito, Lorenzo, è cresciuto in una famiglia numerosa. Mia suocera ha avuto figli fino alla nascita della sua unica bambina. Una scelta insolita, ma non sta a me giudicare.
Quando ci siamo sposati, credevo di essere fortunata. Lorenzo sembrava responsabile, coraggioso e forte. Sapeva cosa significasse una famiglia, ma non riusciva a staccarsi da sua madre e da sua sorella. Se a mia suocera i figli maschi interessavano poco, il benessere di sua figlia veniva sempre prima di tutto.
Bianca aveva dieci anni quando lho conosciuta. Allinizio non mi dava fastidio, ma dopo cinque anni la situazione è peggiorata. Non voleva studiare, frequentava gente strana, e mio marito doveva occuparsi della sua educazione. Mia suocera poteva chiamare a mezzanotte per chiedergli aiuto.
Speravo che Bianca crescesse, si sposasse, e che tutto si sistemasse. Invece no! Quando ha trovato un fidanzato, mia suocera ha preteso che i figli contribuissero al matrimonio perché lei non aveva soldi. Il futuro marito di Bianca veniva da una famiglia modesta, così i due giovani sposi hanno dovuto vivere con mia suocera.
Però, si è accorta che la convivenza era difficile. E allora ha avuto lidea perfetta: trasferirsi da noi e lasciare lappartamento a sua figlia. Non importa che io abbia comprato casa con i miei sudati risparmi, mentre Lorenzo non ha messo un euro. La cosa più assurda? Che lui è daccordo con questa soluzione. Dice che sua madre ci aiuterà con le faccende domestiche.
Abbiamo un trilocale, ma non voglio rinunciare alla mia privacy e condividere gli spazi. Mia suocera è convinta che sia nostro dovere accoglierla, perché Lorenzo è il figlio maggiore e deve occuparsi dei genitori.
Amo mio marito e non penso al divorzio. Ma come parlargli? Come fargli capire che vivere con sua madre è un inferno? Avete qualche consiglio?
