Nostra figlia vuole sposarsi con un fannullone, e noi siamo nel panico!
Nel nostro tranquillo paesino nel Nord Italia, dove gli inverni sono lunghi e la gente tiene al calore della famiglia, io e mio marito abbiamo sempre fatto di tutto per dare alla nostra figlia il meglio. Ma ora il nostro cuore si spezza dall’ansia: la nostra ragazza vuole sposarsi con un ragazzo che, a quanto pare, non sa fare altro che promettere mari e monti e oziare.
Io e mio marito, Massimo, sappiamo bene quanto sia difficile trovare la persona giusta. Una volta, i miei genitori erano contrari alla mia relazione con lui. Mia mamma temeva la sua passione per le moto – passava le giornate a smontare vecchie Vespe, e lei pensava fosse pericoloso. Mio padre, invece, sognava di farmi sposare il figlio del suo amico, un ingegnere benestante. Ma io mi sono innamorata di Massimo senza pensarci due volte. La sua gentilezza, il suo impegno e il suo affetto mi hanno conquistata, e ho sfidato la volontà dei miei genitori. Ci siamo sposati, e gli anni hanno dimostrato che avevo fatto la scelta giusta. Insieme abbiamo cresciuto nostra figlia, Ginevra, mettendoci tutto l’amore possibile perché non le mancasse mai nulla.
Ginevra è sempre stata il nostro orgoglio: intelligente, determinata, con gli occhi pieni di sogni. Due anni fa si è iscritta all’università a Milano e lì ha conosciuto un ragazzo di nome Dario. All’inizio eravamo felici per lei – l’amore giovane è meraviglioso! Ma più scoprivamo di Dario, più ci salivano i dubbi. E ora Ginevra ci ha annunciato che vuole sposarlo. Io e Massimo siamo sconvolti perché Dario è un vero pigrone, e non lo diciamo per dire.
L’abbiamo visto con i nostri occhi, più di una volta. Ogni estate, Ginevra fa lavoretti: a volte in un bar, a volte come segretaria in un ufficio. Risparmia per potersi permettere una vacanza al mare con Dario a fine agosto. E lui che fa? Nulla. In due anni non ha mai cercato un lavoro, nemmeno temporaneo. Ginevra si fa in quattro per entrambi, mentre lui si gode la sua fatica come se fosse scontato. Ci spezza il cuore – nostra figlia merita di meglio!
Una volta, i genitori di Dario hanno deciso di ristrutturare casa. Volendo fare buona impressione, ci siamo offerti di dare una mano. Siamo andati lì con strumenti, vernice e carta da parati. E indovinate? Mentre io e Massimo stuccavamo e incollavamo, Dario era chiuso in camera sua, incollato al computer. Giocava ai suoi videogiochi senza fine, senza neanche offrirci un caffè. Noi, estranei, lavoravamo come muli, mentre lui, un ragazzo giovane e forte, non alzava un dito. Mi è venuto un colpo: ma davvero mia figlia vuole costruirsi una vita con uno così?
Dario vive nel suo mondo virtuale. Passa ore al computer, non parla con nessuno, e quando lo fa, è solo per lamentarsi di quanto “fa schifo tutto”. Non riesco a immaginare Ginevra felice con una persona così. Lei è una stella brillante, e lui la trascina giù nella palude della sua apatia. Questo matrimonio sarà una trappola, ma come convincerla?
Abbiamo provato a parlare con Ginevra, ma è innamorata e non ci sente. Ogni nostra critica verso Dario è un attacco. “Voi non lo conoscete davvero!” urla, con gli occhi lucidi. Vedo che è combattuta tra l’amore per lui e i nostri dubbi, e mi si stringe il cuore. Non voglio che faccia un errore di cui si pentirà per sempre.
Ogni notte resto sveglia, immaginando Ginevra che, piena di speranza, si sposa con un uomo che non apprezza né lei né i suoi sforzi. Temo che rinuncerà ai suoi sogni per qualcuno che non si alza nemmeno dal divano. Come possiamo farle aprire gli occhi? Come salvarla da uno sbaglio che potrebbe rovinarle la vita? Il mio cuore di madre grida: questo matrimonio sarà un disastro, ma non so come proteggere la nostra bambina…