Ginevra stava affacciata alla finestra osservando via Garibaldi. Gli autobus frenavano tutti con lo stesso
«Antonio, entra!» — il capo lo chiamò tramite l’interfono. Antonio sapeva di essere nei guai.
Non dovevo essere vicino all’acqua quel giorno. Ero in pausa dal turno al bar del porto.
Per ventitré anni ho dedicato la mia vita a mio figlio paralizzato. Poi una telecamera nascosta rivelò
“Figlio mio, neanche un grazie mi hai detto.” “Mamma, non ricominciare!”
Beatrice Rossi tremava nello studio della dirigente, le dita che afferravano documenti accartocciati. “
Mariella Rossi scrutava le buste nello stanzino delle lettere quando Giovanna Bianchi le sventolò il
**15 ottobre 2023** Alice si irrigidì nel sentire le parole della suocera. Le dita le si aprirono da
Oggi ho scoperto un segreto tremendo. Ero saltata scuola per accompagnare l’amica Sofia dal tatuatore
Riccardo afferrò una patata da sbucciare, quando vide Giada sorridere a Alessia che mescolava il sugo –
— Sei Eva? La moglie di Massimiliano? — Sì… E tu chi sei? — Non importa. Quello che conta è il motivo
La rottura che mi salvò la vita «Chiara, ma che combini?» la voce di Luca rimbombò in tutta la casa.
Per sei lunghi anni, una giovane fornaia deponeva cibo per un taciturno senza tetto senza mai conoscerne il nome.
Diario personale Ore 1:15 *Che palle, ancora ‘sta musica schifosa!* – ho urlato verso il soffitto
— Mamma, basta così! — Igor si voltò di scatto dalla finestra dove osservava le auto passare.
**10 ottobre** *Abitavo in pigiama, infilando pure le trecce come sempre prima di dormire, quando squillò
Giovanna Rossi riponeva in una scatola vecchie fotografie quando ne trovò una del ballo di maturità.
— Gabriella! Gabriella, dove giri? — la voce di Nicola Petroni rimbombava dal salotto. — Vieni qui subito!
*21 Ottobre* La cornetta mi ha quasi scottato le dita quando l’ho sbattuta sul telefono. «Non chiamarmi mai più!
La luce serale filtrava dolcemente attraverso le tende. Elena posò sul tavolo due piatti con la cena
Valentina Rossi agitava un foglio sgualcito, la voce rotta dal furore. “Non voglio più una figlia così!
“Bea, raccontaci come avete litigato tu e Andrea!” si alzò di nuovo la mamma. “
“Vuoi salsicce o uova?” chiese Caterina, mentre teneva in braccio la piccola Beatrice che
Giovanna Bianchi osservava la propria immagine riflessa, aggiustandosi il tailleur grigio. Oggi Chiara
**Cena finita in divorzio** “Ma sei completamente fuori di testa?!” Tamara scagliò il tovagliolo sul