Martedì. Che giornata tremenda. Ieri Luca mi ha guardato come fossi pazza quando ho parlato della prova del DNA.
“Mamma, non posso più vivere così,” diceva Bianca, affacciata alla finestra mentre osservava
Con un lento risveglio, Donata Lombardi avvertì un lancinante mal di testa che non accennava a placarsi
Per sei anni una giovane panettiera lasciò del cibo a un senzatetto silenzioso senza mai sapere il suo nome.
“Basta! Non ne posso più!” – urlai, picchiando il pugno sul termosifone. – L’
“Non è mio figlio” disse il miliardario, voce di ghiaccio nel vestibolo di marmo. “Prendi le tue cose
“Basta che ti occupi della casa,” la voce di Dario risuonava monotona. Non alzò nemmeno gli
Troppo tardi per perdonare — Non osare chiamarmi più! Hai capito? Mai più chiamare! — Gilda Romano scagliò
Giovanna Bianchi aveva appena indossato la camicia da notte e cominciava a intrecciare i capelli quando
23 Maggio Giulia! Giulia, dove sei? — urlavo dalla sala. — Vieni subito! È urgente! Arrivo, arrivo!
**Diario di Alessia** Ero seduta in cucina nel mio nuovo appartamento, sfogliando vecchie foto.
Fiorella fissò il suo riflesso, ormai privo di vestito nuziale, mentre i primi raggi dell’
**22 ottobre, Roma** Lui continuò. “Beh… il tuo appartamento. La nostra vecchia casa.
È partito… eppure mi è diventato più vicino “Smettila di farmi prediche!”
– Non voglio una figlia così! – sbraitava Valentina Lombardi sventolando un foglio stropicciato.
Beatrice Lombardi sedeva al tavolo della cucina, sfogliando le foto nel suo telefono. Quarant’anni –
Si inginocchiò accanto a lui con il suo bambino in braccio: le sue parole lo lasciarono senza parole
**Frammenti di un Destino Scelto** La città pulsava di vita serale—i clacson delle macchine echeggiavano
Vivevo in una bellissima casa. Accanto, nell’aiuola, fiorivano ortensie e petunie. Quel tripudio viola
Chiara osservava dal finestrino della cucina, una tazza di caffè freddo tra le mani, mentre i bambini
E mentre osservavo Rosa tagliare con cura pomodori maturi per l’uova strapazzate, le sue dita tremanti
La cena si trasformò in divorzio.”Sei completamente impazzito?” Letizia sbatté il tovagliolo
Il marito portò un’altra Ginevra osservò con occhio critico il suo abito… Quel vestito bianco
Lucia Bianchi sospirò, scuotendo il capo. “Non hai nemmeno detto grazie.” “
Oggi siamo andati a trovare il suocero nel suo paese natale, a un centinaio di chilometri dalla città.
Gregorio si sentì un vigliacco quando scoprì che la ragazza era più giovane di lui di ben dodici anni.
























