Solo più tardi capì il suo errore. Chiara stringeva nel pugno i risultati degli esami. La carta era umida
— Ti ammazzo, lurida! Marco batteva i pugni sulla porta di casa, mentre la gente radunata cercava di
Francesca stringeva tra le mani i risultati delle analisi. La carta era umida di sudore. Nel corridoio
Antonella andava avanti e indietro per l’appartamento, senza trovar pace. Da giorni, Marco tornava a
Domani gli dirò tutto Vittorio era seduto su una poltrona, fissando il pavimento. La testa gli ronzava
Valentina camminava avanti e indietro per il salotto, incapace di trovare pace. Era il terzo giorno consecutivo
Quel piccolo appartamento mi piacque subito. Piccolo, pulito, con mobili vintage ovunque, persino una
“Ho fatto ciò che credevo giusto” «Pronto, Giusy, non posso parlare a lungo, qui stanno picchiando
Oggi ho visto mia moglie seduta sulla sedia a dondolo, con le sue mani affaccendate a lavorare a maglia.
**IL PECCATO DEL NOCCIOLO, IL CUORE DEL SECCHIO** “Non si può impazzire per le passioni giovanili
— Pronto, Giulia, non posso parlare a lungo, qui picchiano Luca — queste parole caddero come un fulmine
Decidere di Divorziare… Con un vassoio tra le mani, Marina aveva affrontato una lunghissima fila
Le conquiste di mamma “Sai, ho sentito una conversazione sull’autobus. Una ragazza diceva a qualcuno: ‘
Ricordando le scelte di una vita “Lo sai, l’altro giorno ho sentito una ragazza sull’
—Ragazze, confessate, chi di voi è Lilia? — La sconosciuta ci fissò con uno sguardo indagatore e un sorriso
Oggi ho ricordato che amo ancora. Davvero incredibile, il mio rapporto con mio marito si è riacceso…
“Prima invecchia, e adesso pure si ammala! Basta, chiedo il divorzio!” sbottò il marito
L’ha capito troppo tardi il suo errore Bianca stringeva tra le dita il referto medico. La carta era umida
**Diario di un Padre** Anche oggi la mia Elisabetta passeggia avanti e indietro per casa, nervosa.
– Dove vai tutto elegante così? – chiese il vicino, vedendo Gabriele in un completo impeccabile e cravatta.
Avevo sempre creduto che il matrimonio sarebbe stato la realizzazione di un sogno, invece è diventato
– Pronto, Giulia, non posso parlare a lungo, stanno picchiando Luca – queste parole arrivarono come un
Ricordai di amare Davvero, il mio rapporto con mio marito si è riacceso… dopo la ristrutturazione.
Oggi ho deciso di scrivere queste righe, perché il ricordo è ancora vivido. “Ma dove vai così elegante?”
— Vai via, lasciami in pace! Non ti ho mai promesso di sposarti! E poi, non so nemmeno di chi sia questo bambino.