Oggi mi sono ripromessa di scrivere dei miei pensieri, perché questa situazione mi logora il cuore.
La porta socchiusa Quando Luisa tornò dal supermercato, la porta di casa era leggermente aperta.
La cognata di mio marito ha deciso che siamo noi a dover viziare i suoi figli – nessun altro.
La porta socchiusa Quando Ginevra tornò dal supermercato, la porta di casa era leggermente aperta.
«So cosa può guarire vostro figlio», sussurrò il ragazzino con una voce che sembrava provenire da un
Silenzio, com’è Quando Giulia disse «mi sono stancata di stare zitta», non urlò. Semplicemente
C’era una donna che viveva in una piccola città italiana. Si chiamava Rosalia Lombardi. Credeva di condurre
Tanto tempo fa, in una piccola città della Toscana, viveva una donna di nome Donatella Rossi.
Sabato. Sette del mattino. Quel giorno speciale in cui finalmente, dopo due settimane, potevo dormire
Quando Marco rientrò a casa quel venerdì sera, l’aria era pesante di odore di patate fritte e qualcosa di acre.
**Ombre del Passato: una Storia d’Amore e Perdono** Nel tranquillo paese di Monteverde, dove i
Quando Marco tornò a casa venerdì sera, l’aria era pesante di odore di patate fritte e qualcosa di acre.
La parte senza luce Laura pensò al divorzio per la prima volta sei mesi dopo il matrimonio.
**IL CUORE BATTE DI NUOVO** Tiziana aveva avuto la sua Nicoletta non si sapeva da chi. Diciamo che aveva “
Oggi mi è tornato in mente un pensiero che mi perseguita da tempo. Ho deciso di scriverlo qui, nel mio
**Dove dormi** Non so perché, ma ultimamente mi ritrovo spesso nelle stazioni. Forse perché i treni non
**IL CUORE BATTE DI NUOVO** Beatrice aveva avuto la sua piccola Livia senza sapere bene da chi.
— Ti ammazzo, stronza! Giorgio batteva i pugni contro la porta di casa, mentre i vicini cercavano di
— Ti ammazzo, stronzo! Marco batteva i pugni sulla porta di casa, mentre i vicini cercavano di calmarlo
**Il miglior marito è quello che non c’è** Marilena aveva smesso di credere nei miracoli da un pezzo.
La porta socchiusa Quando Federica tornò dal supermercato, la porta di casa era leggermente aperta.
Nella città di Torino viveva una donna di nome Giulia Salvini. Si riteneva una persona rispettabile
Quell’appartamentino mi piacque subito. Piccolo, pulito, con mobili d’epoca, persino una vetrinetta slovena
Sei mesi sotto lo stesso tetto con suocera: come ha distrutto il nostro matrimonio Mezzo anno fa, la
Quel piccolo appartamento mi piacque subito. Piccolo, ordinato, con mobili d’epoca, perfino un mobile