Lospedale di Milano è silenzioso a due di notte, quasi troppo silenzioso. Solo il bip ritmico del monitor
A volte la vita ci regala doni inaspettati. La mia storia è cominciata una notte mentre dormivo, e la
Quando Anna tirò la corda che legava il sacco, la stoffa si allentò lentamente, frusciando piano.
Ma chi è quello? sussurrò Luisa, entrando nella cucina della sua amica.Sotto la luce gialla della lampada
Quella mattina mi ritrovai sullo stesso bordo del letto dove mi ero accasciata la notte. Gli occhi mi
“Ti vedo, non nasconderti. Cosa fai nel nostro androne?” La gatta lo fissava con aria colpevole
Il delfino dal sguardo acuto, supplicando, si avvicinò agli uomini chiedendo aiuto e, in segno di gratitudine
Questo recinto è lunico posto che non mi scaccia. A volte mi sembra di essermi affezionato Le persone
La piccola gatta grigia sedeva davanti alla porta della clinica veterinaria. Piangeva, e ai suoi piedi
**Il Viaggio della Rinascita dopo la Maternità: Ferite Invisibili e Amore Senza Fine** Nessuna immagine
Chi, se non io? Nel cortile di un palazzo a cinque piani di un quartiere popolare di Torino tutti conoscevano
«Zio, prendi la mia sorellina non mangia da tanto tempo,» disse lui, girandosi di colpo e rimanendo pietrificato
Nella mia casa il cibo non era sempre presente. Mia madre faceva del suo meglio, ma a volte i soldi non
Oggi ho deciso di portare la mia bambina a scegliere un cucciolo al canile, ma si è fermata davanti alla
Quella notte, quando uscii per strada, non sapevo dove mi avrebbe portato il mio cammino. La valigia
Caro diario, È una sera tranquilla. Le strade di Roma sono deserte, solo qualche lampione getta macchie
Tempo fa, in una bella casa di Milano, viveva una famiglia il cui destino era segnato da antiche convinzioni. “
Massimo, cosè questo? chiese severamente la ragazza, stringendo una camicia. Che macchia rosa è?
A margine del tempo per sé Poco fa è venuto a trovarmi un amico per un caffè. Seduti a tavola, parlavamo
Coshai? Siamo sposati da dieci anni! Che amante? Tu mi basta e avanzi! Valentina non riusciva a controllarsi.
Giovanni Petroni viveva allestremità di una viuzza di pietra, in una casetta piccola ma ben piantata.
**Diario di un Uomo** “Lasciamola qui, che crepi da sola!” dissero, abbandonando la nonnina
Tu non sei di famiglia disse la suocera, spostando la carne dal piatto della nuora di nuovo nella pentola.
Katerina era già da due ore in fila davanti alla strega Nina.Quella guaritrice rappresentava lultima
Una Donna Ricca Visita la Tomba del Figlio e Trova una Camerina in Lacrime con un Bambino Ciò che Scoprì



















