Ospiti inattesi ovunque Ma queste persone così carine, davvero non possono abitare altrove?
— Non hai capito, hai cambiato le serrature? — esclamò lui con indignazione. — Ci ho messo mezz’ora…
Non ho capito, hai cambiato le serrature? inizia Marco, irritato. Non riesco a entrare da mezzora Le
Ricordo di un tempo, quando la tensione nella nostra cucina di Napoli sembrava non avere fine. Accidenti!
“Che ci fai nel mio laptop?” Un mistero davanti a uno sguardo sconosciuto. “
Perché sei così presto? balbettò Andrea, visibilmente smarrito. Marisa inserì la chiave nella porta di
Venti anni dopo, riconosco nel ragazzo il mio giovane me stesso. Alla vigilia del matrimonio, Riccardo
Caro diario, Quando lautunno del 2022 portò una grave influenza a Vincenzo, la nostra vita cambiò radicalmente.
Sono convinta che non sia affatto nostro dovere mantenere mio cognato e la sua famiglia, né tantomeno
Da sola con mia figlia mi mette ansia viaggiare, capisci… Due donne, non conosciamo la lingua
“Figlio mio, ti prego, abbi cura di tua sorella malata. Non puoi abbandonarla!”
Stai derubando mio figlio, non riesce nemmeno a comprarsi una lampadina. La domenica mattina ero avvolta
Ti ho dato un figlio, ma non vogliamo nulla da te, ha detto al telefono lamante. Sergio guardava Valeria
Quella sera, un brusio altrui annunciò larrivo di qualcuno. Luisa strappò il grembiule, si asciugò le
15 ottobre 2025 Milano, treno per Napoli Oggi ho passato più di due ore in un vagone silenzioso, accanto
Ho raccolto le mie cose e me ne sono andato in pace, ha scritto la moglie ieri. Non mi interessa quello
Eredità dallex marito o una sorpresa dalla suocera. Come regalo daddio dal mio ex marito, con cui avevo
Allora, cari ospiti, vi siete saziati? Avete bevuto a sufficienza? Ho soddisfatto i vostri desideri?
Ricordo ancora quel pomeriggio dautunno, quando la madre, Caterina, mi disse con tono preoccupato: «Ilaria
Pensava che suo marito fosse solo di cattivo umore, finché non ha trovato i documenti del divorcio nel
Due settimane per preparare tutto e trovare un altro posto dove vivere. Figlie offese Mi chiamo Sara Bianchi.
No, abbiamo deciso che è meglio non portare tua moglie e il bambino in questo appartamento.
Ma come sarebbe che non vuoi prendere il cognome? ha urlato mia suocera allUfficio di Stato Civile.
Vai a stare nella tua nuova casa, dichiarò Vittorio, mentre il piatto di carbonara fumava ancora sul tavolo.
Giulia correva verso casa. Lorologio segnava quasi le dieci di sera e lei sentiva il desiderio ardente
Sai, dissi alla figlia, scegliendo le parole con cura. A volte gli adulti si comportano da sciocchi
























