Si rifiutò di sposare la sua ragazza incinta. La madre lo sostenne, mentre il padre difese il futuro bambino.
22 dicembre 2023 Apri lo zaino, subito! Dalla telecamera si vede chiaramente, non ti puoi più sfuggire!
“Niente affari casuali, Vittoria. Ho vissuto una doppia vita per diciassette anni,”
Avete visto, ragazze, la signora che è nella nostra stanza? È già una vecchia Sì, tutta bianca di capelli.
Ricordo ancora i giorni della mia giovinezza, quando il sorriso di mia nonna Lucia era lunico tesoro
“Niente affari casuali, Vittoria. Ho vissuto una doppia vita per diciassette anni,”
**IL BANCO DELLUOMO CHE NESSUNO GUARDAVA** Ogni mattina, quando i primi raggi del sole accarezzavano
27 aprile 2025 Oggi mi ritrovo a scrivere su questo taccuino, perché la vita qui al terzo piano di un
Celebrazione Indimenticabile: Il Ritorno del RistoranteCarmen tornava a casa insieme al marito, Javier
Ho sentito la conversione di mia moglie con il suo amico e ho capito davvero perché mi ha sposata.
Al nostro raduno familiare annuale sul Lago di Garda, la mia figlia di sei anni, Ginevra, mi implorò
**IL GATTO CHE ASPETTAVA FINO ALLA FINE** In una piccola caffetteria su Via Garibaldi, nascosta tra vecchi
Papà, per favore… non venire a scuola oggi, va bene? Perché, Benedetta? Non vuoi vedere quando
Ero in ritardo. Ancora in ritardo per lincontro con la direttrice del ristorante dove, tra un mese, doveva
LA BATTAGLIA SILENZIOSA Giulia rimase qualche secondo in più a guardare il tramonto dalla finestra del
Non smettere mai di credere alla felicità Una volta, nella spensierata primavera della sua giovinezza
«Mi sono divorziato in vecchiaia per trovare una compagna, ma ho ricevuto una risposta che ha cambiato
Mamma, la luce è rimasta accesa tutta la notte di nuovo! esclamò Alessandro, entrando in cucina con aria irritata.
La nebbia si diradò Ultimamente Serafina si era spesso persa nei pensieri sulla sua vita. Era una routine
Forse è arrivato il momento di conoscere tuo figlio? Davide posò la tazzina di caffè sul tavolo di legno
Ancora niente chiamate, mamma? chiese Andrea, guardando la donna seduta al tavolo con occhi innocenti.
Sai, Ginevra, ultimamente i clienti sono pochi, Francesca strofinò il naso, appoggiandosi allo schienale
Ho già finito di prendere quello che è mio No, Ginevra. Avete partorito per voi stessi, occupatevi dunque
Elena stava piegando gli asciugamani da cucina nuovi, con un delicato motivo floreale quando il telefono vibrò.
Stavo fermo accanto alla finestra, i pugni stretti e il cuore che batteva così forte da sembrare pronto




















