Si chiamava Isabella, era una sua vecchia collega. Poche ore prima della cena di festa, il marito chiamò
“Brava, Iole. Hai trovato la tua felicità.” Iole era lospite più discreta al compleanno di Marina.
Brava, Irotta. Hai trovato il tuo destino. Irotta era lospite più invisibile al compleanno di Mariangela.
Tutta la marciume di un uomo si manifesta proprio quando la donna comincia a dipendere da lui.
Mamma, le mie scarpe da calcio sono completamente consumate! Michele si fermò nella soglia, giocherellando
Ho trascorso la mia vita al servizio dei miei figli, fino a quando, a 48 anni, ho scoperto cosa fosse
**Diario di un uomo**Era venerdì, lora di pranzo. Nonna Adele, dopo aver mangiato una scodella di polenta
Tradendo moglie e figli per l’amante, non immaginava la lezione che il destino gli avrebbe riservato
Tradendo la moglie e i figli per unamante, non immaginava quale lezione gli avrebbe riservato il destino.
**Diario di un uomo: la storia di un ritorno** Se nè andato da unaltra. Dodici anni dopo, è tornato e
“Sei colpevole della tua mancanza di soldi: nessuno ti ha obbligato a sposarti e avere figli,”
Era gennaio, nel cuore del più gelido inverno che si ricordasse da anni. La neve arrivava al ginocchio, l’
Ciao, ti racconto un po di quello che sta succedendo qui nel quartiere di periferia di Bologna, dove
**Diario di Marco Rossi** Da quando mi sono sposato, ho sempre cercato di andare daccordo con mia suocera.
Andiamo a casa, Piccolo, andiamoaccarezzò Sergio sulla testa il canelei non tornerà più, per quanto entrambi
Nonna Maria decise che era ora di morire. Era venerdì, lora di pranzo. Dopo aver mangiato una scodella
Venti anni senza regali per lei: una convivenza serena. Lorenzo Rossi non aveva mai fatto un regalo a
**Diario di Luca** “*Sono incinta*,” dissi con gioia a mio marito. “*Anchio*,”
Andiamo a casa, Piccolo, andiamosussurrò Sergio Moretti accarezzando la testa del canenon possiamo più
Era al raduno motociclistico in unaltra parte della regione quando mia sorella Ginevra ha iniziato il
Giulia partì un giorno prima degli altri per il giubileo della suocera e, appena sistemata nel sedile
Sono Oksana, e questo è tuo nipote, ha sei anni. In un piccolo paese del Sud Italia, dove i vicoli sono
Lorenzo, fammi entrare. Fammi entrare! Sono tua madre! Devi darmi dei soldi, altrimenti non mi riprenderanno
Era uno di quei giorni freddi in cui le nuvole grigie sembravano schiacciare la città. Maria, la cameriera
«Santa pazienza!» Stavo per urlarlo alla cognata, ma mi sono trattenuta. E ovviamente, eccola di nuovo
Oggi mi sono fermato a rileggere il mio diario e ho trovato questa pagina ingiallita. Era il giorno in
















