Due sorelle e una casa felice — così il destino ha messo tutto al suo posto Nina e Tania viaggiavano
**Tradimento con vista dalla finestra** Ginevra non riusciva a stare ferma—passeggiava per casa come
Ricordo ancora quel sogno come fosse ieri… era solo un sogno, eppure. Martina incontrò Federico al ballo
Si trasferì dalla figlia e si pentì Giovanna Rossi aveva vissuto per anni da sola in un appartamentino
— Lucia, mio fratello Andrea ha chiamato — disse Marco entrando in cucina. — Lui e Simona passeranno
Lucia stava pulendo la vasca quando Marco irruppe in casa, il viso contratto dalla rabbia e dal panico. “
La strada che non abbiamo percorso insieme Giulia e Marcello Rinaldi sognavano una cosa sola: un’automobile.
**”Una bugia troppo costosa”** Elena stava pulendo la vasca quando Marco irruppe in casa
Lucia incontrò Federico durante una serata di ballo in una discoteca locale. Lui la notò subito—alta
A cinquant’anni, Sergio Rossi aveva pochissimi capelli grigi, ma un diavolo gli si era installato
Due le orfanelle e una casa felice — come il destino avesse sistemato tutto al posto giusto Nina e Tania
*18 Marzo, 2024* Ieri sera ho ricevuto la chiamata di Enrico. «Domani veniamo io e Luisa», mi ha detto
Eredi al mare — quando i parenti diventano estranei “Tania, ha chiamato mio fratello Giorgio,”
**Dove il cuore si ferma — il primo viaggio in campagna** — Non ne posso più! — esclamò Beatrice, lasciando
Due minorenni orfane e una casa felice: come il destino ha messo tutto a posto Nunzia e Letizia viaggiavano
«Avresti rovinato tutto»: per anni mio marito ha nascosto che le mogli potevano venire alle feste dell’
**Diario Personale** Fino ai trentacinque anni, Lucia si era sempre considerata una donna felice.
Oggi ho bisogno di scrivere quello che è successo. — Greta, ha chiamato mio fratello Ettore — disse Michele
Ecco, ti racconto una storia che mi è venuta in mente. È successo a febbraio, in una di quelle lunghe
— Chiara, ha chiamato Luigi, — entra in cucina Marco. — Sabato viene con Paola. Solo loro due.
**Quando la famiglia diventa estranea** — Anna, ha chiamato Luca, — entrò Marco in cucina. — Sabato vuole
La suocera che non conosceva limiti — e come è andata a finire Arianna tornava a casa tardi — il lavoro
— Non ne posso più! — esclamò Eleonora, gettando la borsa sul divano. — Voglio andare al mare!
Per anni ho tinto il mio silenzio. Non per vergogna, ma per paura del giudizio degli altri.
La lettera prima del ritorno — e il prezzo della pace Fino a trentacinque anni, Laura si era creduta