Di recente sono stato a casa di mio figlio e di mia nuora, e con mia grande sorpresa cera una donna che si occupava delle faccende domestiche e delle pulizie.
Ho sempre detto a mio figlio che lo stato economico della futura moglie non sarebbe mai stato importante per noi. Così lui era sereno e ha sposato Chiara, una ragazza che non aveva mai avuto tanti soldi e che la vita aveva viziato fin troppo.
Dopo il matrimonio, i ragazzi si sono trasferiti nella casa che io e mia moglie abbiamo comprato per loro. Labbiamo ristrutturata con fatica, e ora cerchiamo di aiutarli come possiamo, portando spesso la spesa e sostenendoli economicamente. Mia nuora sta bene, ha dato alla luce il mio nipotino, quindi per ora non lavora, e mio figlio ha un impiego che non è particolarmente prestigioso né paga molto.
Potete solo immaginare la sensazione che ho provato entrando nella loro casa, quella casa dove vivono i miei figli e il mio nipote, e trovando una sconosciuta a pulire il pavimento. Chiara, la mia nuora, aveva assunto una domestica, mentre lei non muoveva un dito! Ma come può permetterselo? E la coscienza, dovè finita?
Ho allontanato subito quella donna, perché, alla fine, quella casa è ancora la mia! E lei puliva usando i nostri soldi. Da dove avrebbero tirato fuori i ragazzi i soldi per una cosa simile? Ho deciso di aspettare Chiara, che era uscita con il bambino. Quando è rientrata, non ho perso tempo.
Ho affrontato subito la questione e lei, con calma, mi ha risposto:
Mamma, durante il congedo di maternità ho iniziato a fare la blogger, ora guadagno bene, e ho proprio bisogno di una domestica perché spendo gran parte del mio tempo lavorando su internet!
E cosè questa storia di blogger? Un lavoro vero? Uno può davvero mantenerci una famiglia? Io non voglio che estranei entrino a mettere mano nella mia casa.
Se hai tutti questi euro, allora paga me! Vengo io a pulire, così non entrerà nessun altro in casa vostra le ho risposto.
Chiara non ha detto altro, è andata a preparare la pappa per il bambino. Ho aspettato mio figlio per raccontargli laccaduto e lui, tranquillo, mi ha solo detto:
Mamma, sapevo già tutto della signora delle pulizie. Chiara lavora davvero tanto, e anchio dopo il lavoro preferisco stare con nostro figlio, quindi per noi va benissimo così.
Non riesco proprio a capire questi giovani, come riescano a permetterselo! Ho corso da mio marito per sfogarmi e sai cosa mi ha detto?
Non devi immischiarti nelle scelte dei ragazzi! Sono adulti, sapranno gestirsi da soli!
Non ricordo lultima volta che ho provato un nervoso simile. Continuo a credere di essere nel giusto, ma forse dovrei imparare a lasciar andare un po il controllo. Chissà che non sia ora di fidarsi di più delle nuove generazioni e delle loro strade, anche quando non le capisco.






