Sotto il matrimonio, il cane improvvisamente morse la mano della sposa: quando lo sposo capì il perché, interruppe la cerimonia

Quel giorno tutto doveva essere perfetto: fiori, musica, invitati in abiti eleganti e labito bianco scintillante della sposa. Lo sposo sembrava felice, accanto a lui il suo fedele cane Leo, che aveva addestrato a seguirlo ovunque. Leo era un cane tranquillo, dolce, un vero amico che luomo considerava persino un membro della famiglia.
Ma alla sposa, evidentemente, Leo non piaceva. Arricciava il naso quando il cane si avvicinava, si lamentava che puzzava di cane e pretendeva che fosse allontanato. Lo sposo cercò di calmare la situazione, assicurandole che Leo non avrebbe disturbato la festa, ma lei era irremovibile.
Durante la cerimonia, la sposa divenne sempre più insopportabile: sgridò la madre dello sposo, derise con cattiveria un regalo di un ospite e iniziò a bere troppo prosecco. Lo sposo si vergognava del suo comportamento, ma cercò di controllarsidopotutto, era un giorno speciale.
Poi accadde linaspettato. Leo allimprovviso morse la mano della sposa, nonostante fosse sempre stato calmo e affettuoso. Lei iniziò a urlare, afferrò una bottiglia per colpire il cane, ma lo sposo intervenne. Quando capì perché Leo laveva morsa, decise semplicemente di annullare il matrimonio.
Il culmine arrivò quando Leo stava tranquillo accanto al suo padrone. La sposa si avvicinò al cane e, guardando lo sposo dritto negli occhi, pestò deliberatamente la coda di Leo. Il cane guaì e, per difesa, le morse la mano. Tutti rimasero paralizzati.
La sposa gridò dal dolore, afferrò una bottiglia dal tavolo e si preparò a colpire il cane.
“Non toccare il mio cane, sei tu che lhai provocato!” disse lo sposo con tono tagliente.
“Ho pestato la coda per sbaglio!” urlò la sposa, il viso distorto dalla rabbia.
“Per sbaglio?” lo sposo la fissò negli occhi. “E anche colpirlo con la bottiglia sarebbe stato per sbaglio?”
La sposa rimase senza parole e cercò di giustificarsi:
“Non sapevo cosa stessi facendo, mi faceva male la mano. È stato lo shock.”
Lo sposo si sedette accanto a Leo, che tremava e teneva le orecchie basse.
“Quale shock?” disse freddamente. “Picchi sempre chi è più debole di te?”
La sposa rimase immobile, stringendo la mano ferita, senza trovare parole.
Lo sposo si alzò e annunciò con voce ferma:
“Non ci sarà alcun matrimonio.”
Abbracciò forte Leo, che gli leccò la mano in segno di gratitudine, mentre gli ospiti, ancora sconvolti, si scambiavano sguardi silenziosi.
Che ne pensate? Lo sposo ha fatto la cosa giusta?