Un Caffè per un Senza Fissa Dimora… E Poi Entrò nel Suo Ufficio in Giacca e Cravatta

Era un fresco lunedì mattina nel centro di Milano, il vento tagliò l’aria pungente mentre io, costretto alla fretta, avanzavo verso Bianchi & Rossi, la società di consulenza dove lavoro nel marketing, con la mia termocoppia di caffè come un’ancora. Quella mattina, notai un uomo seduto sui gradini di una libreria abbastanza malandata in Via della Spiga, con un cartello che diceva “Cerco solo un’occasione”, e fu così che offrii a Tomaso Marchetti un caffè, senza immaginare che quel gesto avrebbe cambiato tutto: giorni dopo, entrò nella nostra sede con un impeccabile vestito su misura, rivelò di essere il nuovo Direttore Strategico del Gruppo Marchetti, e da quel caffè nacque un progetto che insegnò a tutti noi che a volte basterebbe un’opportunità per restituire speranza; oggi, dopo aver visto come un semplice gesto umano riplasmò un’intera organizzazione, capisco davvero che la gentilezza è la chiave per aprire porte invisibili.