Un giovane milionario trova una bambina svenuta che stringe due gemellini in una piazza innevata.

Un giovane milionario trovò una bambina svenuta, aggrappata a due gemelli in una piazza innevata. Un giovane miliardario salvò una ragazzina incosciente che stringeva due neonati in una piazza immersa nellinverno. Ma quando si svegliò nella sua villa, un segreto scioccante cambiò tutto.
Luca De Rossi osservava la neve cadere dalle grandi finestre del suo attico nella Torre De Rossi. Lorologio digitale sulla scrivania segnava le 23:47, ma il giovane magnate non aveva intenzione di tornare a casa. A 32 anni, era abituato alle notti di lavoro solitarie, una routine che gli aveva permesso di triplicare la fortuna lasciatagli dai genitori in soli 5 anni.
I suoi occhi azzurri riflettevano le luci della città mentre si massaggiava le tempie, cercando di combattere la stanchezza. Lultimo rapporto finanziario era ancora aperto sul suo portatile, ma le parole gli sfuggivano. Aveva bisogno di aria fresca. Indossò il suo cappotto di cachemire italiano e si diresse al garage, dove lo aspettava la sua Maserati.
La notte era eccezionalmente fredda, persino per gli standard di dicembre a Milano. Il termometro dellauto segnava -5°C e le previsioni indicavano che le temperature sarebbero ulteriormente scese.
Luca guidò senza una meta precisa, lasciandosi cullare dal rombo del motore. I suoi pensieri vagavano tra numeri, grafici e quella solitudine che lo perseguitava da tempo. Maria, la sua governante da più di dieci anni, continuava a insistere che aveva bisogno di aprirsi allamore. Ma dopo il disastro del suo ultimo rapporto con Vittoria, una donna dellalta società interessata solo al suo patrimonio, Luca aveva deciso di dedicarsi esclusivamente al lavoro.
Senza rendersene conto, si ritrovò vicino ai Giardini Pubblici. Il luogo era deserto a quellora, a parte qualche operaio che lavorava sotto la luce giallastra dei lampioni. La neve continuava a cadere in gruppi fitti, creando un paesaggio quasi surreale. Forse una passeggiata mi farà bene, mormorò tra sé.
Parcheggiata lauto, laria gelida gli colpì il viso come tanti aghi affilati. Le sue scarpe italiane affondarono nella neve fresca mentre camminava lungo i vialetti, lasciando impronte che venivano subito ricoperte.
Il silenzio era quasi totale, rotto solo dal leggero scricchiolio dei suoi passi. Fu allora che lo sentì. Allinizio pensò fosse il vento, ma cera qualcosaltro, un suono debole, quasi impercettibile, che fece scattare il suo istinto. Un pianto. Si fermò, cercando di capire da dove venisse. Il suono si ripeté, più chiaro questa volta, proveniente dallarea giochi.
Il cuore gli batteva forte mentre si avvicinava con cautela. Il parco giochi era completamente ricoperto di neve. Altalene e scivoli sembravano strutture spettrali sotto la fioca luce dei lampioni. Il pianto divenne più forte. V

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Un giovane milionario trova una bambina svenuta che stringe due gemellini in una piazza innevata.