Ho 50 anni e sono ancora single. Recentemente, ho deciso di iscrivermi a un sito di incontri, sperando finalmente di trovare una donna adatta a me.

Ho 50 anni e sono ancora single. Recentemente, ho deciso di iscrivermi a un sito di incontri, sperando finalmente di trovare una donna adatta a me.

Un amico mi ha convinto che fosse un ottimo modo per trovare la mia anima gemella.

– Ci sono così tante donne attraenti lì che non sai da dove cominciare! Sono loro a scrivere per prime e ad invitarti agli appuntamenti. Immagina, una sera ho ricevuto dieci messaggi! – mi raccontava con entusiasmo.

Mi sono incuriosito e ho deciso di provare. Ho creato un profilo, mi sono descritto e ho caricato alcune foto. Poco dopo, mi ha scritto una donna di nome Giulia. Abbiamo iniziato a chiacchierare, e mi è sembrata interessante – allegra e socievole. Nel suo profilo c’era solo una foto, ma all’epoca non ci ho fatto troppo caso.

Abbiamo parlato per circa una settimana. Giulia mi ha raccontato di lavorare come insegnante di arte e di non avere figli. Mi ha persino inviato foto dei dipinti che aveva realizzato con i suoi studenti. Le nostre conversazioni erano piacevoli e ho iniziato a pensare che potesse nascere qualcosa di serio.

Così l’ho invitata a un appuntamento. Ho scelto un ristorante elegante con musica dal vivo nel centro della città – non il più economico, ma volevo fare una buona impressione. Ho comprato un bel mazzo di fiori, indossato un abito, stirato la camicia e lucidato le scarpe.

Giulia mi ha scritto per avvisarmi che sarebbe arrivata con un po’ di ritardo, e ho iniziato a sentirmi nervoso, come un ragazzino prima del primo appuntamento.

Poi è entrata. Ma invece di provare ammirazione, sono rimasto scioccato.

Nella foto Giulia sembrava snella e attraente, ma nella realtà era completamente diversa – molto più robusta di quanto mi aspettassi.

– Scusami per il ritardo, l’autobus era così pieno all’ora di punta che ho fatto fatica a salire – ha detto sedendosi al tavolo.

Non ho potuto fare a meno di pensare che per lei non fosse stato facile riuscire a entrare.

Giulia ha iniziato a sfogliare il menu:

– Prenderò il pâté, un’insalata, una zuppa… Oh, la pasta con i gamberi! E per dessert – un gelato. Avete anche la torta al cioccolato?

Ho iniziato a preoccuparmi, calcolando velocemente nella mia mente se avrei avuto abbastanza soldi per questo banchetto.

A quel punto ho capito che non volevo continuare quell’appuntamento. Ho detto che dovevo rispondere a una telefonata importante, mi sono infilato rapidamente il cappotto e me ne sono andato. Sulla strada di casa, ho bloccato il suo numero e cancellato il mio profilo dal sito di incontri.

Qualche giorno dopo, ho eliminato anche il mio account – di avventure così ne avevo già abbastanza.

Forse qualcuno mi giudicherà, ma le mie aspettative non corrispondevano alla realtà. E vorrei dire alle donne: siate sincere! Non ingannateci con foto vecchie o ritoccate. Anche noi uomini vogliamo vedere donne curate e attraenti.

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