“Ma come fa a non notarmi?” sbraitava Loredana, fissandosi allo specchio e ritoccando il rossetto sulle labbra carnose. “Non importa, tra poco c’è il party aziendale, e lì lo conquisterò di sicuro!” Questa è la storia di come la mia amica Loredana ha cercato di attirare l’attenzione di un collega… e di come è finita.
Loredana e la sua sicurezza
Loredana è la mia amica sin dai tempi dell’università. Ha 32 anni, è carismatica, curata e sempre al centro dell’attenzione. Gli uomini si voltano a guardarla, e lei sa benissimo come usare il suo fascino. In ufficio, nella nostra piccola azienda tech, Loredana è una vera diva. Lavora nel reparto marketing, è sempre impeccabile, e le sue battute durante le riunioni strappano risate persino al capo più austero.
Ma recentemente è arrivato un nuovo collega, Riccardo, e per Loredana è diventato un vero enigma. Alto, affascinante, con modi impeccabili—insomma, il candidato perfetto per le sue attenzioni. Peccato, però, che Riccardo sembrasse completamente insensibile ai suoi tentativi di flirt. Loredana mi raccontava di averlo invitato a prendere un caffè, ma lui aveva rifiutato gentilmente, dicendosi occupato. Poi era “casualmente” finita con lui in ascensore, cercando di attaccare bottone, ma lui si era limitato a sorridere e scendere al suo piano.
“Sono troppo perfetta per lui?”
Dopo l’ennesimo tentativo fallito, Loredana è entrata nel mio ufficio esasperata: “Ma allora, è gay? Come fa a non notarmi?” Si aggiustava i capelli davanti allo specchio e si ritoccava il rossetto, come se si preparasse a una nuova “battaglia”. Io ho riso: “Loredana, magari è solo timido? O forse ha già una fidanzata?” Ma lei non ci stava: “No, Sofia, qui c’è qualcosa che non va. Vedi come parla con gli altri, e con me? Zero!”
Decise che il party aziendale, previsto tra una settimana, sarebbe stato il suo “momento di gloria”. Loredana comprò un vestito nuovo, prenotò la stylist e persino architettò come sedersi “casualmente” accanto a Riccardo. “Lì non potrà resistermi,” dichiarò convinta.
Il party e il colpo di scena
Arrivò il giorno dell’evento. Loredana era una visione: vestito rosso, trucco impeccabile, sorriso smagliante. Attirava gli sguardi di tutti, tranne quello di Riccardo, che pareva evitarla deliberatamente. Ballava con altre colleghe, scherzava con i ragazzi, ma a lei non si avvicinò nemmeno per sbaglio. Vidi che cominciava a innervosirsi, anche se continuava a sorridere.
A un certo punto, notai che Riccardo era uscito sul balcone con il nostro collega Marco. Parlarono a lungo, ridevano, e poi vidi Riccardo mettere una mano sulla spalla di Marco. Anche Loredana lo notò e sbiancò. “Sofia, hai visto?” sussurrò. “Ma allora è vero?” Io scrollai le spalle: “Magari sono solo amici?” Ma lei aveva già tratto le sue conclusioni.
Com’è andata a finire?
Dopo il party, Loredana si calmò un po’, ma era comunque giù. Ammise che più che ferita, si sentiva in imbarazzo: “Ho fatto di tutto, e pare che a lui le donne proprio non interessino.” Più tardi, scoprimmo dai colleghi che Riccardo era effettivamente impegnato… con un altro uomo. All’inizia Loredana si arrabbiò con sé stessa per non averlo capito, ma poi scoppiò a ridere: “Almeno ora so perché non gli interessavo! E io che pensavo fosse un problema mio.”
Adesso Loredana scherza sul fatto che questa storia le ha insegnato a non essere troppo sicura di sé. Flirtare coi colleghi lo fa ancora, ma con meno insistenza. E con Riccardo, tra l’altro, è nata un’amicizia—è un ragazzo fantastico, solo che ha gusti diversi.
Se anche voi avete storie simili, raccontate: come le avete gestite? Come non prendere i rifiuti a male? O avete consigli su come Loredana potrebbe trovare un nuovo “bersaglio”? Diteci, siamo curiose!