**11 Ottobre, Roma**
Ieri sera è venuto a trovarmi il mio amico d’infanzia, Luca. Era una serata come tante, tranquilla, tra vecchi ricordi e risate. Seduti in cucina, sorseggiavamo un bicchiere di vino mentre parlavamo dei tempi della scuola. Tutto sembrava perfetto, finché non si è aperta la porta d’ingresso.
“È la mia fidanzata, Giulia! Ora vi presento,” dissi, con un sorriso.
Quando lei entrò in cucina, però, qualcosa andò storto. Luca si irrigidì, e Giulia, nel vederlo, impallidì come se avesse visto un fantasma.
“Piacere,” mormorò, prima di uscire senza aggiungere altro.
Appena la porta si chiuse, Luca tirò fuori il telefono.
“Marco, devo mostrarti una cosa,” disse, accendendo lo schermo.
Quando guardai il video, il sangue mi si gelò nelle vene.
**Una settimana prima**
“Sei libero in questi giorni?” era stata la voce di Luca al telefono, dopo anni che non ci sentivamo. Lui aveva lavorato a Milano e io non lo vedevo da tempo.
“Certo, vieni pure! Ho una stanza libera. E potrai conoscere Giulia, la mia fidanzata. A proposito, è anche lei di Milano.”
“Che coincidenza,” rise lui.
Quando parlai a Giulia dell’arrivo di Luca, però, la sua reazione fu strana.
“E chi gli cucinerà? Chi pulirà?” disse, guardando le sue unghie perfette.
“Stai tranquilla, siamo adulti. Non è un bambino.”
“Vedremo,” borbottò, contrariata.
La serata, però, sembrava andare bene. Eravamo in cucina, tutto pulito, con il calcio in tv. Ma quando Giulia entrò, l’atmosfera cambiò.
“Giulia, questo è Luca,” dissi.
“Ci conosciamo,” rispose lei, fredda. “Milano. Ciao, Luca. Non mi aspettavo di rivederti.”
“Neanch’io,” rispose lui, con una smorfia.
Poi, più tardi, Giulia mi tirò in disparte.
“Non ci crederai,” sussurrò, prima di raccontarmi che Luca, secondo lei, era stato ossessivo e meschio dopo la loro breve storia.
“Se non mi credi, è finita. Scegli: io o lui.”
Ma la verità emerse quando Luca mi mostrò quel video.
Era lei, in un locale, ubriaca, tra le braccia di un uomo sconosciuto.
“Ce ne sono tanti, di questi video,” sospirò.
Alla fine, capii tutto.
Giulia mentiva. E io avevo quasi creduto alle sue bugie.
La lezione? La verità viene sempre a galla. Meglio scoprirla prima che sia troppo tardi.